05 aprile 2023
2003-2005 Le copertine storiche di Avion Tourism Magazine
Il triennio che racconta, attraverso i contenuti della rivista, gli esordi dello straordinario sviluppo dell'aeroporto di Milano Bergamo
La rivista Avion Tourism Magazine nasce come prodotto editoriale d'informazione turistica ed aeroportuale ideato per offrire un servizio di intrattenimento esclusivo per i passeggeri in transito presso l'aeroporto di Milano Bergamo.
Registrata in Tribunale di Bergamo con il N1/2003 il 19 gennaio del 2003 dalla Ferrari Grafiche Spa (ai tempi casa editrice della rivista Orobie specializzata in libri fotografici) che ne curava anche la stampa delle copie cartacee, le riviste cartacee free press venivano distribuite in aerostazione in appositi espositori dislocati in punti strategici dell'aerostazione.
La redazione diretta da Eugenio Sorrentino si avvaleva di un redattore fisso e vari collaboratori esterni, mentre ad Annalisa Trivigno, direttore Marketing e Comunicazione della casa editrice, fu affidata la gestione commerciale e promozionale della rivista.
Il 31 gennaio 2003 lo storico direttore responsabile Eugenio Sorrentino, chiuse in redazione il primo numero di Avion Tourism Magazine, in edizione cartacea patinata con periodicità bimestrale. Per la prima edizione, fu ideato il logo AVION con la lettera O trasformata in un oblò dell'aereo da cui si intravedeva il profilo di Bergamo Alta e scelto un'impaginazione bilingue (italiano inglese) su 2 colonne parallele in formato 21x28 cm stampata su carta patinata opaca con copertina plastificata e serigrafia lucida sul logo, con una fogliazione minima di 96 pagine interne.
La rivista prevedeva una serie di rubriche fisse come "Milano Bergamo News" e "Notizie dai vettori", per dare informazioni al passeggero sui servizi offerti in aeroporto a cui si aggiungevano quelle denominate "Turismo", "Destinazioni", "Mete da mito" che raccontavano località collegate direttamente e non con BGY. Completavano l'informativa focus su "Bergamo e d'intorni", notizie sui principali eventi di prossimità e rubriche varie di Lifestyle.
Di seguito le 18 riviste della prima edizione pubblicate dal 2003 al 2005 che hanno accompagnato gli esordi dello straordinario sviluppo dell'aeroporto di Milano Bergamo con i contenuti delle principali rubriche fisse e i rispettivi editoriali.
Avion Tourism Magazine N1/2003.
Avion Tourism Magazine N1/2003
Mete da Mito: Cabo Verde Oasi atlantica
Turismo: Ecoturismo in Giordania
Destinazioni: Londra capitale regale
Itinerari: Pianeta neve
Aerei e pittura: Mario Sironi. Uomo e aeroplano
Arte: Grande mostra Manzù
L'aeromobile: Boeing 737-800
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N1/2003
Un'aerostazione facilmente accessibile, dotata di ogni servizio utile a rendere il transito il più agevole possibile.
Un sistema operativo ed informativo in grado di assistere con professionalità, competenza e puntualità equipaggi, compagnie e passeggeri.
Strumentazioni all'avanguardia per garantire la massima sicurezza in pista e in volo.
A questi requisiti, che speriamo possano essere pienamente fruiti ed apprezzati da quanti scelgono di utilizzare l'aeroporto di Orio al Serio, abbiamo ritenuto di abbinare la nostra rivista ufficiale.
Un servizio aggiuntivo che vuole essere il nostro benvenuto con l'auspicio che la lettura dei contenuti possa accompagnare i viaggiatori nel tempo di permanenza a terra e a bordo, ma anche far conoscere di più, oltre che il nostro aeroporto e i vantaggi che esso offre, la città di Bergamo e il suo territorio.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N2/2003
Avion Tourism Magazine N2/2003
Turismo: Messico cuore indio
Destinazioni: Modernistica, romantica Barcellona
Itinerari: La piramide di neve sul tetto del mondo
Aerei e pittura: Gerardo Dottori impeto ribelle
Arte: Testori a Bergamo
Storia e cultura: Le mura di Bergamo
L'aeromobile: Airbus 320
Le ali di Orio al Serio: Volare Group
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N2/2003
Questo numero viene pubblicato in coincidenza con l'avvio dei lavori di potenziamento delle infrastrutture aeroportuali al servizio dei traffico passeggeri. Con l'inizio della stagione estiva sarà riorganizzato il lato arrivi dell'aerostazione, dove saranno realizzati 4 nuovi nastri di riconsegna bagagli, tre nuove sale per l'attesa dei passeggeri e aumentate le postazioni per il controllo documenti, in modo da ridurre i tempi di attesa ai passeggeri in arrivo da destinazioni internazionali. Inoltre si sta realizzando una nuova sala destinata ai Tour Operator che sarà utilizzata per la convocazione dei passeggeri e la consegna dei documenti di viaggio. La struttura, attrezzata con postazioni operative, sistema informativo voli, snack point, servizi igienici e impianto di condizionamento, sarà collegata all'aerostazione da un passaggio pedonale coperto che consentirà ai passeggeri un agevole accesso alle sale di registrazione. Entro il 2003, infine, sarà pronto il nuovo sistema di smistamento bagagli, totalmente automatizzato e dotato di controllo a raggi X, che garantirà la massima sicurezza e il corretto indirizzamento dei propri bagagli a bordo dell'aeromobile.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N3/2003
Avion Tourism Magazine N3/2003
Mete da Mito: Santo Domingo incanto dei Caraibi
Turismo: Australia: l'isola continente
Itinerari: I sentieri delle Orobie
Aerei e pittura: Giacomo Balla, celeste metallico
Arte: La scelta di Vincent
Personaggi e paesi: Sotto il Monte Giovanni XXIII
L'aeromobile: Avro regional jet 85
Le ali di Orio al Serio: Basiq Air
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N3/2003
Più spazi, maggiore comfort, snellimento delle operazioni e un servizio complessivamente migliore per quanti scelgono l'aereo per andare in vacanza.
Con la stagione estiva 2003 la Sacbo mette a disposizione dei tour operator un'apposita area dedicata alla convocazione dei passeggeri in partenza con voli charter. La struttura, antistante l'aerostazione, alla quale è collegata attraverso una percorso pedonale coperto, è dotata di otto banchi di accettazione, impianto di climatizzazione e di tutti i servizi di assistenza, ristoro e logistici, compreso il sistema informativo dei voli.
Da questa area riservata, dove avviene la consegna dei documenti di viaggio, si accede agevolmente alle sale di registrazione consentendo un flusso più agevole dei passeggeri all'interno dell'aerostazione e verso le sale di imbarco.
Questa struttura, che resterà a disposizione dei passeggeri charter e dei tour operator fino alla realizzazione dei lavori di espansione del terminal, conferma la volontà di offrire servizi sempre più qualificati e continuare a migliorare il sistema operativo di assistenza a terra.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N4/2003
Avion Tourism Magazine N4/2003
Turismo: Madagascar all'ombra del Baobab
Itinerari: Le strade del vino
Aerei e pittura: Frecce su Manhattan
Arte: Fra Galgario le seduzioni del ritratto
Personaggi e paesi: Camerata Cornello, le poste dei Tasso
L'aeromobile: MD 82
Le ali di Orio al Serio: Air Berlin
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N4/2003
L’incremento del numero dei passeggeri nel primo semestre 2003 ha consentito all'aeroporto di Orio al Serio di posizionarsi stabilmente tra i primi dieci scali italiani. Nel contempo il 15 luglio 2003 il vettore Ryanair ha festeggiato il milionesimo passeggero sulle tratte servite da Orio al Serio a partire dal 14 febbraio 2002. Alla soddisfazione per i risultati raggiunti si associa la consapevolezza di continuare a garantire servizi di qualità agli utenti, che mostrano di apprezzare in modo particolare l'assistenza offerta alla partenza e all'arrivo.
I mesi estivi, caratterizzati da grandi flussi di viaggiatori che scelgono l'aereo per raggiungere il luogo di vacanza, e il periodo successivo legato alla piena ripresa delle attività, rappresentano un banco di prova importante per rimanere in linea con le previsioni di traffico e confermare l'ottimo andamento annuale.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N5/2003
Avion Tourism Magazine N5/2003
Turismo: Polinesia la musa di Gauguin
Itinerari: Turismo bianco sulle Orobie
Aerei e pittura: Ambrosi poeta delle vedute
Arte: Un secolo di volo tra mito e tecnica
Personaggi e paesi: Caravaggio un pittore nella città mariana
L'aeromobile: Embraer ERJ 145
Le ali di Orio al Serio: Luxair
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N5/2003
Il record assoluto mensile di traffico registrato in agosto, con 338mila passeggeri in transito, premia il lavoro organizzativo e gestionale dello scalo bergamasco, che peraltro ha meritato le quattro stelle nella classifica stilata dal Touring Club sulla base dei riscontri di funzionalità e del gradimento dei servizi espresso dagli stessi viaggiatori.
La possibilità di volare a basso costo nei cieli d'Europa, combinata alla qualità, efficienza e puntualità dei servizi offerti dalle compagnie low cost, ha fatto guadagnare nuove quote di passeggeri al settore dell'aviazione civile.
La crescita di Orio al Serio si accompagna all'arrivo di passeggeri diversi dai frequent-flyers, che hanno imparato ad apprezzare l'accessibilità e la comodità di utilizzare l'aereo per i propri spostamenti. La disponibilità di collegamenti con le principali città europee ha abituato anche aziende e uomini d'affari a pianificare i propri viaggi con un notevole risparmio di tempo e costi. Altrettanto importante il potenziamento dei voli con il Sud Italia, introdotti grazie a Volareweb, che rende sempre più interessanti le rotte di Orio al Serio.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N6/2003
Avion Tourism Magazine N6/2003
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N6/2003
La crescita del traffico passeggeri, per effetto della politica delle tariffe a basso costo, ha raggiunto ormai proporzioni rilevanti in tutta Europa. La clientela vecchia e nuova del trasporto aereo ha imparato ad utilizzare al meglio il sistema di prenotazione scegliendo di volta in volta la soluzione più conveniente per i propri spostamenti.
Le numerose alternative, abbinate alle periodiche campagne promozionali, rappresentano un notevole incentivo non solo per i viaggiatori occasionali ma anche per quelli abituali, i cosiddetti "frequent flyers", e le aziende, ormai abituati a programmare i propri voli approfittando dei vantaggi della biglietteria on line. Tuttavia le tariffe basse non potrebbero avere successo senza la garanzia di comfort, puntualità e qualità dei servizi. Un impegno che coinvolge le compagnie aeree ma anche le società di gestione, perché il viaggio comincia e finisce in aeroporto, dove l'assistenza ai passeggeri è prerogativa di preferenza.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N7/2004
Avion Tourism Magazine N7/2004
Turismo: Tunisia tra oasi deserto e mare
Itinerari: Navi da prendere al volo
Arte: L'universo umano di Vangi
Personaggi e paesi: Bartolomeo Colleoni la leggenda del condottiero
L'aeromobile: Boeing 757-200
Le ali di Orio al Serio: Skyeurope
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N7/2004
Il 2003 è stato l'anno record per l'attività di traffico sull'aeroporto di Orio al Serio: un movimento complessivo di 2 milioni 844mila passeggeri, pari ad un incremento del 127% in rapporto al 2002. Il dato più consistente è quello dei transiti sui voli di linea (2 milioni 340mila), più che triplicato in valore assoluto rispetto all'anno precedente, a cui si aggiunge la quota di 500mila passeggeri utilizzatori dei charter, aumentata del 4%.
Novità anche sul fronte della sicurezza e della maggiore efficienza nella gestione dei bagagli imbarcati dai passeggeri. Nell'aerostazione di Orio al Serio è entrato in funzione il nuovo sistema per il controllo automatico del 100 per cento dei bagagli da stiva, finora eseguito con apparecchi installati presso le aree check-in. L'introduzione del nuovo sistema, che consente di monitorare fino a 1.680 bagagli/ora in partenza, ha consentito di snellire le procedure di accettazione ed elevare ai massimi livelli il fattore sicurezza.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N8/2004
Avion Tourism Magazine N8/2004
Turismo: Canada anatomia selvaggia e cuore cosmopolita
Itinerari: il Museo con vista sul lago
Arte: La luce messaggero dell'universo
L'aeromobile: Boeing 767-300 ER
Le ali di Orio al Serio: Hapag-lloyd Express
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N8/2004
La definizione di "aeroporto low cost", usata per indicare la presenza operativa di compagnie che hanno sposato la strategia delle tariffe a basso costo, si sta affermando sempre più, non solo nella terminologia degli addetti ai lavori ma anche tra i passeggeri. In tale contesto, uno scalo deve garantire la massima efficienza operativa per consentire ai vettori la necessaria puntualità dei voli e ai passeggeri di espletare rapidamente le operazioni di accettazione, controllo, consegna e ritiro dei bagagli. La stessa aerostazione, intesa come luogo transito, mette a disposizione tutti i servizi che normalmente sono richiesti in fase di partenza e arrivo. Accessibilità e comfort, insieme ai vantaggi offerti dal costo del biglietto, diventano così i fattori in grado di determinare il valore aggiunto nella scelta del tipo di viaggio in aereo.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N9/2004
Avion Tourism Magazine N9/2004
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N9/2004
II tempo totale di volo, vale a dire il periodo che trascorre da quando ci si muove per recarsi in aeroporto fino all'arrivo a destinazione, è il fattore in base al quale si decide di optare per il mezzo aereo. Logico che tutte le operazioni di accesso allo scalo e accettazione in aerostazione debbano svolgersi facilitando al massimo l'utente passeggero, sia che viaggi per lavoro o per turismo.
La costante crescita del volume di passeggeri di linea e il prevedibile aumento dei movimenti charter nel periodo estivo hanno indotto la Sacbo ad attuare un piano di potenziamento delle aree parcheggio. A questo scopo è stata avviata la realizzazione del Fast Park, la struttura prefabbricata posta accanto all'area arrivi, che dal mese di giugno aggiunge 350 nuovi posti auto e una volta ultimata ne renderà disponibili in totale 1.000 in più.
Un intervento che rientra nella strategia di un aeroporto moderno e funzionale, dove, accanto all'efficienza dei sistemi operativi di terra e di volo, diventa determinante il valore aggiunto rappresentato dai servizi di assistenza all'interno e all'esterno dell'aerostazione.Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N10/2004
Avion Tourism Magazine N10/2004
Mete da Mito: Malesia tigre asiatica
Turismo: Malta arcipelago magico
Bergamo e dintorni: Golf, biciletta e vino
Arte: Il ritorno di san Francesco
Personaggi e paesi: L'acquila di Lovere
L'aeromobile: Fokker 100
Le ali di Orio al Serio: Air Dolomiti
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N10/2004
A suon di record. Così si annuncia il periodo estivo nell'aerostazione di Orio al Serio, dove alla continua crescita del movimento passeggeri corrisponde un elevato livello di soddisfazione da parte di tutti gli utilizzatori, formitori e fruitori di servizi.
La preferenza accordata allo scalo, sia dai turisti che dai viaggiatori d'affari ormai allineati nella scelta dell'offerta di volo più comoda e conveniente, conferma l'apprezzamento per l'accoglienza e l'assistenza garantite in tutte le fasi che precedono l'imbarco e al momento dell'arrivo dalle diverse provenienze. L'organizzazione dei banchi di accettazione per i voli di linea e le procedure diversificate nell'apposita area riservata ai gruppi dei voli charter, che semplifica notevolmente rendendo più agevoli e sbrigative le operazioni da parte dei tour operator, garantiscono il flusso regolare dei passeggeri in ogni momento della giornata.
Altrettanto importante sottolineare la ragione dei numeri record, dovuta non all'aumento dei movimenti aerei, bensì all'elevato coefficiente di occupazione dei posti a bordo degli aeromobili in servizio sullo scalo di Orio al Serio.
Risulta pertanto premiata la strategia del gestore aeroportuale, attenta a garantire un livello di ricettività ed efficienza operativa, all'esterno e all'interno dell'aerostazione come sul piazzale aeromobili, adeguato in termini di servizi a passeggeri e alle esigenze di puntualità e assistenza richieste dalle compagnie aeree.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N11/2004
Avion Tourism Magazine N11/2004
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N11/2004
Di frequente, anche durante visite guidate in aeroporto, si sente chiedere come possano talune compagnie praticare una strategia commerciale basata su tariffe ridotte e se esse godano di particolari agevolazioni da parte del gestore aeroportuale. E opportuno sottolineare che ai vettori "low cost" non vengono applicati sconti sulle tasse di decollo e atterraggio, né sugli altri servizi eventualmente richiesti, e non necessariamente dovuti, durante il periodo di sosta dell'aeromobile sul piazzale. Le differenze sono poche ma sostanziali. L'assistenza a terra, da parte del personale dell'aeroporto, è limitata alle operazioni minime ed essenziali, che presiedono al controllo e alla sicurezza, mentre alle mansioni a bordo provvede lo stesso personale di volo. Tutto si svolge con la massima accuratezza, precisione e il rispetto dei tempi prestabiliti. In questo modo la compagnia low cost raggiunge un elevato livello di efficienza operativa, che si traduce in risparmio dei costi di esercizio. L'utilizzo di un unico modello di aeromobile, scelto tra le machine più moderne e affidabili e ad alta capacità di carico, su cui tutti i piloti della compagnia sono abilitati, contribuisce ad abbattere ulteriormente le spese di mantenimento. Il resto è noto: chi prenota prima paga meno, servizi a bordo a pagamento, speciali convenzioni con alberghi e servizi navetta che generano profitti aggiuntivi al vettore in termini di royalties. Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N12/2004
Avion Tourism Magazine N12/2004
Turismo: Punjab tra cultura e sacralità
Bergamo e dintorni: Il fascino delle pre Alpi Orobiche
Arte: Raffaello alla National Gallery
Personaggi e paesi: Mascheroni, un matematico alla corte di Napoleone
L'aeromobile: ATR72-500
Le ali di Orio al Serio: Carpatair
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N12/2004
L’aeroporto di Orio al Serio si conferma in piena ascesa, tra le destinazioni più gettonate dai viaggiatori in arrivo e in partenza. A fine ottobre il movimento passeggeri generato nei primi dieci mesi dell'anno aveva già superato il record storico stabilito nel 2003 quando è stato raggiunto il massimo storico di 2 milioni 844mila.
Il 16 novembre scorso è transitato in aerostazione il tremilionesimo passeggero. Alla fine del 2004 il movimento totale dei passeggeri avrà fatto registrare un incremento pari a mezzo milione di unità rispetto all'anno precedente. Un bilancio che, al di là della crescita numerica, si riflette nel livello di soddisfazione dell'utenza, a cui verrà indirizzata una nuova, importante offerta di servizi, a terra e in volo.
Le nuove rotte verso l'Europa e il sud Italia allargano ulteriormente il network con nuove destinazioni e, in qualche caso, il potenziamento di collegamenti già esistenti.
Piace constatare come i voli a basso costo, che hanno avuto il merito di aumentare le relazioni turistiche e d'affari, siano entrati nell'abitudine dei viaggiatori, in grado di pianificare i propri spostamenti con grande facilità abbinando risparmio e qualità.
Ilario Testa
Presidente Sacbo Spa
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Avion Tourism Magazine N13/2005
Avion Tourism Magazine N13/2005
Turismo: Dalla Puerta del Sol ad Aranjuez
Bergamo e dintorni: Sci aplpino, campioni in pista
Itinerari: Il villaggio operaio di Crespi d'Adda
Arte: Primavera con Cezanne e Renoir
Personaggi e paesi: Il genio di Manzù
L'aeromobile: Aerbus 380
Le ali di Orio al Serio: Myair.com
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N13/2005
Negli ultimi mesi l'aeroporto di Orio al Serio ha richiamato l'attenzione per la crescente attrattività esercitata verso i passeggeri e le molteplici offerte dei servizi in aggiunta a quelli ordinariamente offerti dalle compagnie. Se chi parte non può che essere attratto innegabilmente dai vantaggi in termini di costi contenuti, facile accessibilità e tempi di attesa ridotti al minimo, i viaggiatori in arrivo hanno imparato a pianificare la loro permanenza sul territorio di Bergamo e della Lombardia, avendo cura di scegliere opportunamente cosa visitare, come muoversi, dove alloggiare, a quale tipo di cucina accostarsi e, non da ultimo, le mete dello shopping da privilegiare. Quanto avviene è importante poiché l'incremento del traffico low cost ha generato una nova tipologia di passeggero, che viaggia per turismo o per affari con obiettivi precisi ottimizzando il tempo a disposizione e riuscendo così a coniugare le cose da fare predefinite con momenti da dedicare alla scoperta delle bellezze del paesaggio, dell'arte, della cultura. Non è un caso che nei mesi invernali le valli bergamasche, così come le mura di Bergamo e Città Alta siano meta di visitatori provenienti da ogni parte dell'Europa, grazie all'ampio raggio dei collegamenti aerei con Orio al Serio. Un quadro delle destinazioni destinato ad allargarsi ai Paesi della nova Europa e dell'area mediterranea. |
Avion Tourism Magazine N14/2005
Avion Tourism Magazine N14/2005
Turismo: Cracovia Atene polacca
Destinazioni: Bratislava la capitale sul Danubio
Bergamo e dintorni: Sci aplpino, campioni in pista
Itinerari: Tour delle dimore storiche
Arte: A tu per tu con l'impressionismo francese
Personaggi e paesi: Gioppino e il ducato di Pontida
L'aeromobile: Boeing 737
Le ali di Orio al Serio: Skyeurope
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N14/2005
La ripresa dei collegamenti giornalieri con Roma Fiumicino è la novità più importante nel quadro delle rotte servite dall'aeroporto di Orio al Serio. La riattivazione dei voli con la capitale segna inoltre il ritorno di Alitalia, che aveva operato l'ultima volta nell'agosto 2002 in occasione della chiusura temporanea della pista di Milano Linate con conseguente trasferimento di parte dei propri aerei sullo scalo bergamasco.
Una presenza bene augurante per il futuro di Alitalia, che arricchisce l'elenco delle compagnie aeree e promette quella continuità necessaria quanto auspicata del collegamento tra Roma Fiumicino e Orio al Serio.
L'entrata in vigore dell'orario estivo, dal 27 marzo al 29 ottobre, propone una serie di destinazioni tipicamente stagionali verso le isole italiane e la significativa espansione del network operativo con nuove rotte verso il nord Europa.
Nel contempo l'aeroporto di Orio al Serio si conferma uno degli scali europei con i voli più convenienti in base alla media delle tariffe praticate da oltre 70 compagnie che vendono biglietti a basso costo. L'Osservatorio dei voli low cost rileva, infatti, che sette delle venti rotte più economiche d'Europa partono da Orio al Serio e sono operate da vettori diversi.
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Avion Tourism Magazine N15/2005
Avion Tourism Magazine N15/2005
Turismo: Berlino cuore del Brandeburgo
Turismo: Dalla città alle valli bergamasche
Bergamo e dintorni: Museo Caffi, il regno dei fossili
Itinerari d'arte: L'ottocento dell'Accademia Carrara
Itinerari: San Pellegrino capitale del Liberty
Appuntamenti: Notti di Luce e Andar per Musica
Personaggi e paesi: Antonio Locatelli da Vienna alle Ande
Le ali di Orio al Serio: Air Berlin
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N15/2005
L’aeroporto di Orio al Serio cresce ad una media del 25% in termini di movimento passeggeri rispetto al 2004, consolidando la settima posizione nella graduatoria degli scali italiani. In termini di unità di traffico, vale a dire considerando anche l'attività dei courier, sale fino al quinto posto, dopo gli scali milanesi di Malpensa e Linate, Roma Fiumicino e Venezia. Sulla base dei numeri fatti registrare nel 2005, Orio al Serio si inserisce tra i primi 50 scali europei facendo registrare l'incremento più alto del traffico passeggeri dopo quello di Valencia. Le previsioni di traffico per l'anno in corso indicano il raggiungimento di 4 milioni di passeggeri contro i 3 milioni 337mila del 2004. Sul fronte delle infrastrutture, assume particolare importante la realizzazione del Fast Park, la struttura prefabbricata posta accanto all'area arrivi, che farà aumentare la disponibilità totale di posti auto a 6.300, 1.000 dei quali coperti. Sono in corso i lavori di ampliamento delle sale imbarchi e del piazzale aeromobili in area nord, che saranno ultimati nell'estate 2005, mentre è stato aperto il cantiere per la nuova torre di controllo (consegna prevista nel marzo 2006). A settembre 2005 è previsto l'avvio dei lavori per il terzo pontile che dovrebbe entrare in funzione nel febbraio 2006. |
Avion Tourism Magazine N16/2005
Avion Tourism Magazine N16/2005
Turismo: Valencia la gaudente
Bergamo e dintorni: La Valle del freddo, meraviglia della natura
Itinerari d'arte: Brescia la nuova stagione delle mostre
Itinerari: Lovere l'altra Portofino
Appuntamenti: Bergamo Scienza
Personaggi e paesi: Simon Mayer, il genio bavarese
Le ali di Orio al Serio: Ryanair
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N16/2005
Agli inizi di luglio è stato omologato ufficialmente il nuovo sistema radar dell’aeroporto di Orio al Serio, installato nel dicembre 2004 da Enav (Ente Nazionale Assistenza Volo), sulla base di un'apposita convenzione stipulata con la società di gestione aeroportuale (Sacbo) che prevede anche la realizzazione della nuova torre di controllo.
Il sistema radar, composto da un radar di avvicinamento e uno di superficie, è una delle più moderne infrastrutture atte a garantire una migliore gestione del traffico aereo durante la fase di avvicinamento alla pista, di decollo e dei movimenti di velivoli e mezzi al suolo. L'avvenuta omologazione consente di rispettare gli impegni assunti per la migliore efficienza operativa dell'aeroporto che si traduce in benefici per la popolazione residente nelle aree limitrofe, dal punto di vista della mitigazione dell'impatto acustico e ambientale.
L'impiego combinato delle nuove apparecchiature radar, rispondenti ai più avanzati standard europei, comporterà la riduzione dei tempi di volo nella misura di 4 minuti per ogni arrivo e un minuto per ogni partenza.
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Avion Tourism Magazine N17/2005
Avion Tourism Magazine N17/2005
Bergamo e dintorni: Clusone, un gioiello tra i boschi
Itinerari d'arte: Gauguin e Van Gogh, l'avventura del colore
Itinerari: Le piazze di città alta si raccontano
Appuntamenti: War is over, la libertà dell'arte
Personaggi e paesi: Paolina Secco Suardo
Le ali di Orio al Serio: Wizz Air
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N17/2005
Nei primi nove mesi dell'anno in corso nell'aerostazione di Orio al Serio è transitato lo stesso numero di passeggeri registrato nel 2004.
Alla fine del 2005 saranno oltre 4 milioni gli utilizzatori dello scalo bergamasco, equivalente ad una crescita prevista intorno al 25%. Si tratta di un risultato che merita di essere inquadrato non come semplice record ma l'effetto di uno sviluppo frutto della politica di gestione aeroportuale, orientata ad offrire all'utenza una serie di servizi che nell'insieme concorrono a formare il cosiddetto "tempo totale di volo", ovvero il tempo impiegato per giungere effettivamente a destinazione. Sia in fase di partenza che all'arrivo la struttura operativa dell'aeroporto di Orio al Serio lavora per garantire ai passeggeri il più alto livello di efficienza e assistenza. Nell'immediato futuro sono previsti una serie di adeguamenti e l'introduzione di nuovi servizi in aerostazione, tali da rendere sempre più confortevole la fruizione degli spazi e ancora più interessante l'offerta commerciale. Nel contempo lo sviluppo dell'aeroporto si riflette positivamente sul territorio di Bergamo e della Lombardia, sià dal punto di vista sociale che economico, aprendo nuove opportunità di relazioni turistiche e d'affari con le diverse realtà europee.
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Avion Tourism Magazine N18/2005
Avion Tourism Magazine N18/2005
Turismo: Tour della Repubblica Ceca
Turismo: Vacanze d'inverno in Valle Brembana
Bergamo e dintorni: Selvino, il grande presepe montano
Itinerari: Dalla città al colle in 3 minuti
Appuntamenti: L'incanto dei tessuti
Personaggi e paesi: Beltrami un bergamasco sul Mississippi
Le ali di Orio al Serio: Smartwings
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EDITORIALE Avion Tourism Magazine N18/2005
È sempre difficile stimare l'impatto territoriale di un aeroporto, tanto più quando si tratta dello scalo di Orio al Serio che negli ultimi tre anni ha fatto segnare una crescita considerevole del traffico passeggeri. Lo studio aggiornato sugli effetti economici prodotti da questo sviluppo indica un livello occupazionale di oltre 3.500 addetti. Includendo i servizi esterni e le attività indotte le unità di lavoro sfiorano le 18mila unità.
Ciò significa che per ogni lavoratore occupato in aeroporto, ve ne sono altri quattro che possono esercitare le proprie mansioni professionali grazie all'esistenza dello scalo di Orio al Serio.
Il valore della produzione attivata dall'aeroporto, insieme all'indotto, raggiunge i 2,2 miliardi di euro annui. Tuttavia l'effetto più rilevante prodotto è quello di fornire un'offerta di trasporto aero rapido ed economicamente accessibile, in grado di mettere a disposizione soluzioni di viaggio utili alle aziende e ai singoli viaggiatori che si muovono per motivi di lavoro o vacanza, contribuendo ad attirare visitatori e generare turismo.
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