18 giugno 2021
Voli Covid-tested prorogati fino al 30 ottobre 2021
Voli autorizzati per USA, Canada, Giappone ed Emirati Arabi
Dopo una prima fase di sperimentazione, il Dpcm 2 marzo 2021, all’art. 54 comma 3, ha consentito l’ampliamento dei voli oggetto di sperimentazione “Covid-tested”.
Pertanto, ad oggi, per le compagnie aeree è possibile operare voli “Covid-tested” sulle seguenti rotte:
- Atlanta - Roma (Fiumicino)
- New York - Roma (Fiumicino)
- Atlanta - Milano (Malpensa)
- New York - Milano (Malpensa)
Con ordinanza 14 maggio 2021 sono operativi sugli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa anche i voli provenienti dagli aeroporti di:
- Canada
- Giappone
- Emirati Arabi Uniti
La stessa ordinanza ha reso operativi anche la sperimentazione dei voli Covid Tested con destinazione degli aeroporti di Napoli “Capodichino” e di Venezia “Marco Polo”.
Obblighi particolari per i passeggeri
I passeggeri dei voli provenienti dagli aeroporti internazionali di:
- Canada
- Giappone
- Stati Uniti d’America (aeroporti internazionali di Atlanta, Boston, Chicago, Dallas, Los Angeles, Miami, New York "John Fitzgerald Kennedy" e “Newark-Liberty”, Philadelphia, Washington DC)
- Emirati Arabi Uniti
sono sottoposti anche a test molecolare (RT PCR) o antigenico per mezzo tampone all’arrivo agli aeroporti internazionali di:
La sperimentazione dei voli “Covid-tested” individuati dalle Ordinanze del 23 novembre 2020, del 9 marzo 2021 e del 14 maggio 2021 è stata estesa fino al 30 ottobre 2021, salvo ulteriori proroghe.
Per informazioni sull’effettiva operatività dei voli “Covid-tested” sulle tratte per le quali è in corso la sperimentazione, è necessario rivolgersi direttamente alle compagnie aeree.
Nel caso di mancato imbarco sul volo “Covid-tested”, per risultato positivo al COVID-19, è previsto, a cura del vettore aereo, il rimborso del biglietto o l'emissione di un voucher di pari importo su richiesta del passeggero, entro quattordici giorni dalla data di effettuazione del recesso e valido per diciotto mesi dall'emissione.
Come compilare il modulo di localizzazione - Passenger Locator Form - dPLF
A tutti i passeggeri che vorranno fare ingresso in Italia attraverso voli “Covid-tested” sarà richiesto di compilare il Passenger Locator Form - PLF, prima del proprio ingresso sul territorio nazionale.
A cura della Redazione
Avion Tourism Magazine
Fonte testo: Ufficio Stampa Governo Italiano - Presidenza del Consiglio dei Ministri
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