04 ottobre 2024
Le Giornate FAI d’Autunno 2024
Oltre 700 luoghi aperti in 360 città italiane il 12 e 13 ottobre 2024, con visite a contributo libero per sostenere la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico del Paese
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 si svolgerà la XIII edizione delle Giornate FAI d’Autunno, un appuntamento imperdibile per tutti coloro che desiderano riscoprire il patrimonio culturale, storico e naturalistico italiano. Organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI) ETS, questo evento è una delle più importanti iniziative di partecipazione attiva e raccolta fondi dedicate alla valorizzazione dei tesori del nostro Paese, molti dei quali poco conosciuti o generalmente inaccessibili.
Vicenza, Palazzi Gualdo. Foto: Foto Copyright © Tommaso - Fondo per l’Ambiente Italiano
Un viaggio tra arte, storia e natura in tutta Italia
Durante le Giornate FAI d’Autunno, 700 luoghi di grande interesse, distribuiti in 360 città italiane, apriranno le loro porte al pubblico. Da Nord a Sud, i visitatori potranno esplorare palazzi storici, ville, chiese, giardini, collezioni d’arte e persino siti industriali e produttivi che solitamente non sono accessibili. Questi luoghi raccontano la storia e le tradizioni locali, custodiscono memorie antiche e testimoniano l’arte e la cultura che hanno plasmato il paesaggio italiano nel corso dei secoli.
Durante le Giornate FAI d’Autunno, 700 luoghi di grande interesse, distribuiti in 360 città italiane, apriranno le loro porte al pubblico. Da Nord a Sud, i visitatori potranno esplorare palazzi storici, ville, chiese, giardini, collezioni d’arte e persino siti industriali e produttivi che solitamente non sono accessibili. Questi luoghi raccontano la storia e le tradizioni locali, custodiscono memorie antiche e testimoniano l’arte e la cultura che hanno plasmato il paesaggio italiano nel corso dei secoli.
Le visite si svolgeranno con un contributo libero e la partecipazione sarà un modo concreto per sostenere la missione del FAI: curare, proteggere e valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Partecipando, i visitatori non solo scopriranno luoghi di rara bellezza, ma contribuiranno attivamente alla loro conservazione.
Tellaro (SP), Foto: Copyright © FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano
L'importanza della partecipazione giovanile
Questa edizione vedrà un forte coinvolgimento dei giovani volontari del FAI, organizzati nei Gruppi FAI Giovani, i quali, con entusiasmo e passione, accompagneranno il pubblico attraverso le storie e le curiosità dei luoghi aperti per l'occasione. Gli Apprendisti Ciceroni, studenti delle scuole superiori appositamente formati, affiancheranno i volontari, offrendo una narrazione coinvolgente e fresca, contribuendo così alla conoscenza del patrimonio italiano.
Questa edizione vedrà un forte coinvolgimento dei giovani volontari del FAI, organizzati nei Gruppi FAI Giovani, i quali, con entusiasmo e passione, accompagneranno il pubblico attraverso le storie e le curiosità dei luoghi aperti per l'occasione. Gli Apprendisti Ciceroni, studenti delle scuole superiori appositamente formati, affiancheranno i volontari, offrendo una narrazione coinvolgente e fresca, contribuendo così alla conoscenza del patrimonio italiano.
Sinalunga (SI), Castello di Farnetella. Foto Foto Copyright © Panzera - Fondo per l’Ambiente Italiano
Il programma: una mappa variegata e curiosa dell’Italia
Il programma delle Giornate FAI d’Autunno 2024 offre una vastissima gamma di percorsi e luoghi da esplorare. Oltre ai monumenti più noti, l’evento si distingue per la sua capacità di far scoprire al pubblico anche luoghi meno conosciuti, insoliti e curiosi, che riflettono la varietà e la ricchezza del nostro patrimonio culturale.
Il programma delle Giornate FAI d’Autunno 2024 offre una vastissima gamma di percorsi e luoghi da esplorare. Oltre ai monumenti più noti, l’evento si distingue per la sua capacità di far scoprire al pubblico anche luoghi meno conosciuti, insoliti e curiosi, che riflettono la varietà e la ricchezza del nostro patrimonio culturale.
Roma, Fontana dell'Acqua Paola, Foto: Foto Copyright © Giovanni Formosa. - FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano
A Roma, i visitatori avranno l'opportunità di visitare Palazzo Sciarra, una residenza storica con ambienti maestosi e riccamente decorati, tra cui la celebre Biblioteca del Cardinale (progettata dal noto architetto Luigi Vanvitelli) e il Gabinetto degli Specchi, caratterizzato da eleganti decorazioni Rococò. Sempre nella capitale, sarà possibile accedere a uno degli scorci più suggestivi della città: il piccolo cortile nascosto dietro la monumentale Fontana dell’Acqua Paola.
A Milano, tra le aperture eccezionali spicca Palazzo Melzi d’Eril (una dimora settecentesca ricca di opere d’arte) e Palazzo Cusani, normalmente chiuso al pubblico in quanto sede del Comando Militare Esercito Lombardia. Inoltre, sarà visitabile il Campus Bovisa del Politecnico di Milano, con il suo innovativo laboratorio dedicato alla ricerca energetica.
Un patrimonio da proteggere e valorizzare
Le Giornate FAI d’Autunno sono molto più di un’occasione per visitare luoghi di bellezza. Esse rappresentano un’opportunità concreta per tutti i partecipanti di diventare parte attiva della tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Grazie alle donazioni raccolte durante l'evento, il FAI potrà continuare a restaurare e preservare i beni storici e naturalistici che rappresentano l’identità del nostro Paese.
Le Giornate FAI d’Autunno sono molto più di un’occasione per visitare luoghi di bellezza. Esse rappresentano un’opportunità concreta per tutti i partecipanti di diventare parte attiva della tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Grazie alle donazioni raccolte durante l'evento, il FAI potrà continuare a restaurare e preservare i beni storici e naturalistici che rappresentano l’identità del nostro Paese.
Un’ulteriore spinta in questa direzione è data dalla campagna di sensibilizzazione #Faiperilclima e #Faibiodiversità, che promuove la tutela del paesaggio e della biodiversità, con aperture dedicate a progetti sostenibili e alla conservazione della natura. Alcuni esempi includono la visita al giardino storico di Villa d’Ayala a Valva (SA), al centro di un progetto di restauro, e la scoperta dell’Acquedotto del Verde a Fara San Martino (CH), che offrirà spunti di riflessione sugli effetti del cambiamento climatico.
Video: Copyright © FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano
Partner e sostenitori
Le Giornate FAI d’Autunno 2024 sono possibili grazie al supporto di aziende partner e sponsor che condividono la missione del FAI. Tra i principali sostenitori troviamo Dolce & Gabbana (azienda italiana che da anni promuove le eccellenze artigianali e artistiche del nostro Paese) e ITA Airways, main sponsor dell’evento, impegnata nella tutela del patrimonio italiano e nella promozione della sostenibilità. Anche Groupama Assicurazioni, Despar e Ferrero sostengono attivamente l’evento.
Le Giornate FAI d’Autunno 2024 sono possibili grazie al supporto di aziende partner e sponsor che condividono la missione del FAI. Tra i principali sostenitori troviamo Dolce & Gabbana (azienda italiana che da anni promuove le eccellenze artigianali e artistiche del nostro Paese) e ITA Airways, main sponsor dell’evento, impegnata nella tutela del patrimonio italiano e nella promozione della sostenibilità. Anche Groupama Assicurazioni, Despar e Ferrero sostengono attivamente l’evento.
L’iniziativa si svolge inoltre sotto l’alto patrocinio del Ministero della Cultura e delle Regioni e Province Autonome italiane, con il sostegno del Ministero della Difesa e la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Bergamo. Castello di Valverde - Salone Achille. Foto Copyright © Roberto Morelli. - FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano
Un’occasione per iscriversi al FAI
Durante l'evento, chiunque lo desideri potrà iscriversi al FAI, beneficiando di un accesso prioritario ai luoghi aperti e di altre aperture speciali riservate. L'iscrizione al FAI rappresenta non solo un gesto di amore verso il patrimonio culturale del Paese, ma anche un modo per partecipare attivamente alla sua cura e salvaguardia.
Durante l'evento, chiunque lo desideri potrà iscriversi al FAI, beneficiando di un accesso prioritario ai luoghi aperti e di altre aperture speciali riservate. L'iscrizione al FAI rappresenta non solo un gesto di amore verso il patrimonio culturale del Paese, ma anche un modo per partecipare attivamente alla sua cura e salvaguardia.
A cura della redazione di Avion Tourism Magazine
Fonte testo, video e foto: Ufficio stampa © FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano
Visual: Perugia. Oratorio di San Francesco. Foto Copyright © Armando Flores Rodas. - FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano.
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