Emirates e flydubai sostengono i pagamenti digitali a Dubai
Emirates e flydubai hanno siglato due Memorandum di Intesa (MoU) con il Dubai Finance Department (DOF) per sviluppare iniziative dedicate ai pagamenti digitali e supportare la Dubai Cashless Strategy, rafforzando così il ruolo dell’Emirato come hub globale dell’economia digitale.
Nel 2024 Dubai ha accolto oltre 18,7 milioni di visitatori internazionali: un bacino turistico che rappresenta il principale potenziale inesplorato per la crescita dei pagamenti digitali, dato che molti viaggiatori fanno ancora affidamento sul contante.
I MoU sono stati firmati da Adnan Kazim, Deputy President & Chief Commercial Officer di Emirates, e da Hamad Obaidalla, Chief Commercial Officer di flydubai, insieme ad Ahmad Ali Meftah, Executive Director of the Central Accounts Sector del DOF.
La collaborazione si fonda sulla consolidata rete di relazioni del DOF con i dipartimenti governativi e sull’esperienza di Emirates e flydubai nelle transazioni digitali: gran parte del business globale delle due compagnie è già gestito tramite pagamenti elettronici. Emirates offre ai clienti 14 gateway di pagamento, mentre Skywards, il programma fedeltà condiviso, opera interamente con valuta digitale per accumulare e riscattare premi.
Gli accordi prevedono lo sviluppo congiunto di soluzioni innovative attraverso lo scambio di competenze, know-how tecnico e best practice, oltre a workshop e sessioni formative per monitorare e promuovere l’adozione dei pagamenti digitali nel settore viaggi e turismo.
Le iniziative saranno rivolte principalmente a turisti e viaggiatori diretti a Dubai, con l’obiettivo di rendere i pagamenti digitali più semplici, sicuri e accessibili. Sono previste campagne di sensibilizzazione, incentivi mirati e soluzioni avanzate come i pagamenti contactless.
Lanciata nel 2024, la Dubai Cashless Strategy punta a raggiungere entro il 2026 il 90% di transazioni digitali tra pubblico e privato, con un impatto stimato sulla crescita economica pari a oltre 8 miliardi di dirham all’anno. L’iniziativa rientra nella Dubai Economic Agenda (D33), che mira a potenziare innovazione fintech, competitività e a garantire esperienze di pagamento digitali sicure, intuitive e integrate in tutti i settori.