Scopri

Groningen

Tour della Frisia con sosta a Groningen
La Frisia è una delle dodici province dei Paesi Bassi, lambita dal Mare di Wadden dal 2010 dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Un’incomparabile riserva naturale, habitat di foche, trampolieri, anatidi, oche, pecore e mucche da pascolo. Luogo ideale per una passeggiata avventurosa nel fango, è un must per il birdwatching e per conoscere da vicino le foche del CaspioUn’esperienza unica sulle coste e nell’entroterra dove l’acqua è il denominatore comune.
 
Il mare di Wadden, Patrimonio dell'Umanità. Copyright © Sisterscom.com / Shutterstock
Un lungo week end può soddisfare la conoscenza di Groningen e la sua provincia, fra terra e mare, girovagando nelle silenziose cittadine, dove la bicicletta è il mezzo di trasporto più comune. Le case non hanno recinzioni e i giardini privati fanno tutt’uno con il verde pubblico.
 
Tipico mulino a vento. Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock
I mulini a vento
Anche i mulini a vento, simbolo dell’Olanda sopravvissuti alla modernità, fanno parte dell’arredo, molti trasformati in musei. Fino al 1850 in Frisia c’erano 2400 mulini, ora sono 124. Un mulino visitabile è a Anjum, De Eendracht, sei piani di storia illustrata da fotografie e riproduzioni di mulini antichi della Frisia e del Dongeradeel. Dal sesto piano si ha una splendida vista del Lauwersmeer.
 
Altro simbolo dell’Olanda sono gli zoccoli, importantissimi nel passato per vivere con i piedi asciutti in terre umide. E' d’obbligo la visita all’antica fabbrica della famiglia Scherjon, a Noardburgum, che produce ancora oggi zoccoli pratici e anche eleganti.
 
I canali navigabili
Non si può lasciare la Frisia senza avere fatto un giro per i canali o sui laghi. La Frisia conta 3000 km di canali navigabili.
 
Canale navigabile nel quartiere di Reitdiephaven. Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock
Ci s’imbarca al Porto di Heeg. Ci s’immerge in un mondo fiabesco verdeazzurro, lentamente si passano in rassegna case con giardini, animali selvatici, mucche frisone al pascolo, pale eoliche e mulini. In breve si arriva a Sloten, una delle più piccole cittadine fortificate del mondo. Qui si può gustare, al porto, il piatto tipico: aringa cruda con cipolle.
 
Porto di HeegCopyright © Sisterscom.com, Shutterstock
Heeg
Altra tappa è Heeg, dove ci si può istruire sulle imbarcazioni storiche e sui bungalow da costruire sull’acqua. Meritano una visita anche i giardini botanici e le serre, famose per i tulipani e per una grande varietà di fiori, come quello di Luttlegeest specializzato in orchidee e farfalle.
 
La città di SneekCopyright © Sisterscom.com, Shutterstock
Sneek
Nella storica città di Sneek è facile noleggiare una barca anche senza patente nautica, le acque del lago frisone sono poco profonde, non più di 1,5 metri. I vicoli della cittadina sono caratteristici, luogo ideale per lo shopping e ristoro nei café.
 
Groningen
E, prima di lasciare la Frisia, una visita a Groningen, la cittadina universitaria da scoprire a piedi o in bicicletta. Il percorso verso il centro porta alla scoperta di palazzi antichi, chiese e monumenti. I nuovi edifici non superano in altezza le vecchie torri e campanili dei luoghi di culto. Il colpo d’occhio sulla città, che ha il miglior centro urbano d’Olanda, si ha dai 97 metri della Torre Martini, una delle chiese più antiche della città.
Panoramica dall'alto di Groningen. Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock
 
L'arte nei musei a Groninger
Un tour museale moderno fa apprezzare i nuovi prodotti dell’architettura e del design. Si parte dal Groninger Museum per passare al Video Pavillon, opera dell’architetto olandese Rem Koolhaas. Passando per la Galerie Muskee, punto d’incontro di pittori olandesi emergenti, si arriva alla Minerva Academie, sede di arti visive e design, opera dell’architetto Piet Blom, progettista delle case cubiche di Rotterdam.
 
Goundkantoor. Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock
Ancora due passi verso il centro e si è alla Noorderlicht Photography. Da visitare: il Nederlands Stripmuseum, l’Universiteits Museum, l’Openbare Bibliotheek dell’architetto italiano Giorgio Grassi e il Waag Straat Complex di un altro architetto italiano, Adolfo Natalini, che ingloba una struttura d’acciaio e vetro in un edificio del 1635 ex borsa dell’oro Goundkantoor, ora caffè, dalla quale pendono sculture di Janet Mullarney.
 
Testi di Pia Bassi
Aggiornamento di Alisè Vitri
Avion Tourism Magazine
Foto: Sisterscom.com, Shutterstock

Riproduzione riservata. Copyright © Sisterscom.com

Video: www.toerisme.groningen.nl 

 
 
 
Enti del Turismo
www.holland.com 
www.toerisme.groningen.nl 

Partnership con Booking.com 
DOVE ANDARE 
Monumenti e Musei
Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock 
TORRE MARTINI - CHIESA MARTINI
Martinikerkhof 1
La Torre Martini (Martinitoren) è l’orgoglio di Groningen. È una torre alta quasi cento metri risalente a 500 anni fa, dove attorno ad essa fu costruita la città. Le campane all’interno della Torre rimbombano per tutta la città e sono note per essere tra le migliori in Europa. La Torre è collegata alla Chiesa Martini risalente al XIII secolo.  Al suo interno, da vedere l’organo e gli affreschi. Da non perdere lo stupendo panorama dall’alto della Torre.
www.martinikerk.nl
Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock 
STAZIONE FERROVIARIA
La stazione di Groningen è un monumento estremamente importante e rappresenta il cancello d’ingresso per la città.  Nella più grande sala principale si torna indietro nel tempo al XIX secolo: come un viaggiatore dell’epoca si possono ammirare poltrone ordinate per le diverse classi, bellissimi soffitti decorati alti sei metri, vetrate in stile retrò e particolari lampioni in ferro battuto.
 
 
Musei
WALL HOUSE 
A.J. Lutulistraat 17
La casa più interessante della città di Groningen è Wall House progettata sulle sponde del lago dall’architetto americano John Hejduk, visitata da turisti americani e giapponesi incuriositi proprio da quest’opera d’arte.  Aperta al pubblico regolarmente, la casa ospita mostre e spettacoli mentre per sei mesi all’anno diventa la residenza di un artista.  
www.groningermuseum.nl/wallhouse
 
Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock
GRONINGER MUSEUM 
Museumeiland 1
Il Groninger Museum, opera di architetti internazionali, è una sorpresa piacevole. Alessandro Mendini, Michele De Lucchi, Philippe Starck e altri della Cooperativa austriaca Coop Himmelb, hanno firmato ognuno un padiglione dando sfogo a forme e colori, rivaleggiando con le esposizioni di arte moderna e contemporanea. 
www.groningermuseum.nl
 
 
Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock 
GRAFISCH MUSEUM
Rabenhauptstraat 65
Museo d’industria grafica, arte e design. La collezione comprende storiche stampanti, macchine per l’impaginazione, diversi tipi di strumenti di stampa e litografia. Nato principalmente grazie alla Provincia di Groningen, è stato realizzato nel corso di diversi decenni. Da visitare, la sezione del famoso artista Werkman, della città di Groningen, che apparteneva al movimento d’avanguardia negli anni Venti. 
www.gr-id.nl
Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock 
MUSEO UNIVERSITARIO
Oude Kijk in ‘t Jatstraat 7a
Dal 1934, il Museo dell’Università è stato un museo scientifico nel cuore accademico della città di Groningen. Il moderno padiglione al piano terra ospita mostre temporanee mentre al piano superiore si possono osservare vetrine con modelli medici, oggetti etnografici, strumenti fisici e anatomici. 
www.rug.nl
 
 
Escursioni
Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock 
NOORDERZIJL 
Wadlopen, ovvero passeggiate sulle coste paludose del Mare di Wadden. Si cammina nel fango lasciato scoperto dal mare durante la bassa marea. E’ una passeggiata particolare frisona da farsi dalle 9 alle 12,00 fino all’arrivo dell’alta marea. Si parte con una guida da Noorderzijl, noleggiando gli stivali sul luogo. Si possono osservare le diversità biologiche, piante salate, fiori, uccelli e pesci. Si arriva poi su un’isola e qui, sulle dune di sabbia, si possono incontrare gruppi di foche del Mar Caspio che prendono il sole allattando i piccoli. Ritorno in barca con pranzo. 
www.wadlopen.net
Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock 
PIETERBUREN
È l’ospedale delle foche, il Centro di Ricerca e di riabilitazione SRRC, che si prende cura dei mammiferi ammalati per difese immunitarie compromesse o per il mare fortemente inquinato. Il personale fornisce tutte le informazioni sulle ospiti pinnute, mentre i bambini, in un’apposita sala, possono imparare giocando il rispetto per gli animali e per l’ambiente. 
www.zeehondencreche.nl
 
Copyright © Sisterscom.com, Shutterstock 
ROTTA DELLA TORBA, DE TURFROUTE
Con barche cabinate e attrezzate per la notte si può girovagare per tre giorni sui canali del Turfroute Frisone spostandosi da un villaggio all’altro. Si tratta di un esteso sistema di canali con chiuse e ponti nel Sud-Est della Frisia, scavato tra il 1630 e il 1830 per drenare la torba che seccata è servita da combustibile nei Paesi Bassi fino al 1900, poi sostituita dal carbone. Ormeggi a Appelsha, Donkerbroek, Hemrik e Wijnjewoude.
www.turfroute.nl
 
 
I testi sono coperti da copyright e non possono essere copiati.
Se vuoi puoi condividere questa pagina.
Fatti ispirare
Iscriviti alla newsletter e scopri consigli utili per il tuo prossimo viaggio