19 December 2023

IATA fa il punto su Fly Net Zero entro il 2050

A fine 2023 IATA guarda alle prospettive del settore per il 2024. Gli aggiornamenti sulla sostenibilità si sono concentrati sul SAF e sulla gestione del rumore degli aerei
Il fine anno è sempre tempo di bilanci e IATA (International Air Transport Association, un'organizzazione internazionale di compagnie aeree) puntualizza cosa si è fatto nel corso dell'anno per raggiungere il traguardo di Fly Net Zero entro il 2050 prendendo come riferimento l'operato virtuoso di compagnie aeree ed aeroporti.
 
Sui carburanti per l’aviazione sostenibili (SAF), la IATA ha annunciato le stime per la produzione di carburante per l’aviazione sostenibile (SAF). Nel 2023, i volumi di SAF hanno raggiunto oltre 600 milioni di litri (0,5 Mt), il doppio dei 300 milioni di litri (0,25 Mt) prodotti nel 2022. Ciò corrisponde allo 0,2% del consumo globale di carburante per aerei da parte dell’industria. Il SAF rappresentava il 3% di tutti i combustibili rinnovabili prodotti, con il 97% della produzione di combustibili rinnovabili destinata ad altri settori.
 
Nel 2024, si prevede che la produzione di SAF triplicherà fino a raggiungere 1,875 miliardi di litri (1,5 Mt), pari allo 0,53% del fabbisogno di carburante dell’aviazione e al 6% della capacità di carburante rinnovabile. La piccola percentuale della produzione di SAF rispetto al totale dei combustibili rinnovabili è dovuta principalmente al fatto che la nuova capacità che entrerà in funzione nel 2023 verrà assegnata ad altri combustibili rinnovabili.
 
CAAF/3 e COP28
Il 24 novembre, si è svolta la terza conferenza sui carburanti alternativi per l'aviazione (CAAF/3) ospitata dall'Organizzazione per l'aviazione civile internazionale (ICAO) a Dubai. CAAF/3 ha raggiunto un accordo fondamentale su:
• Un quadro globale per promuovere la produzione di carburante sostenibile per l'aviazione (SAF) in tutte le aree geografiche del mondo. L’obiettivo è che nel 2030 il carburante per l’aviazione contenga il 5% in meno di emissioni di carbonio rispetto ai combustibili fossili utilizzati oggi dall’industria.
• Riconoscere che alcuni Stati hanno la capacità di progredire a un ritmo più rapido e che altri no.
• Lo sviluppo delle capacità, un “Finvest Hub” e il trasferimento tecnologico volontario sono tra le misure proposte per garantire che tutti i paesi possano partecipare a un mercato SAF globale.
• La necessità di una soluzione che possa favorire un mercato globale dei SAF consentendo allo stesso tempo alle compagnie aeree di rivendicare gli attributi ambientali dei loro acquisti di SAF rispetto ai loro obblighi di decarbonizzazione, sulla base di un quadro contabile SAF globale e solido.
 
La IATA attende che i governi forniscano le politiche di sostegno necessarie per consentire la decarbonizzazione del trasporto aereo. Il 13 dicembre, i paesi partecipanti alla COP28 hanno raggiunto un accordo storico. La IATA prende atto dell’esito della COP28, invitando le nazioni ad abbandonare i combustibili fossili. Questo accordo storico rappresenta un’opportunità per il progresso dei carburanti rinnovabili a livello globale, compresi i carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF)

Carburanti sostenibili per l'aviazione (SAF)
Il 28 novembre, Virgin Atlantic ha effettuato il primo volo al mondo 100% SAF da Londra (Heathrow) a New York (JFK). Emirates ha effettuato il primo volo dimostrativo dell'A380 con il 100% di SAF il 22 novembre. Gulfstream Aerospace Corp. ha completato con successo un volo transatlantico utilizzando il 100% SAF il 19 novembre con un aereo Gulfstream G600.
 
ZeroAvia ha annunciato di aver completato il round di finanziamento di serie C per un totale di 116 milioni di dollari. Sempre nel Regno Unito, Project Speedbird (una partnership tra Nova Pangea Technologies, LanzaJet e British Airways) ha ottenuto un totale di 9 milioni di sterline dal concorso Advanced Fuels Fund (AFF) del governo. Il progetto produrrà 102 milioni di litri di SAF all'anno. Air France-KLM ha confermato la sua cooperazione strategica con il produttore di SAF DG Fuels investendo nel loro impianto di produzione di SAF negli Stati Uniti. Il gruppo ha acquisito un'opzione per acquistare fino a 75.000 tonnellate di SAF all'anno per un periodo pluriennale a partire dal 2029. Questa opzione si aggiunge al contratto di prelievo a lungo termine annunciato da Air France-KLM e DG Fuels lo scorso anno. Rolls-Royce ha annunciato di aver completato con successo i test di compatibilità del 100% SAF su tutti i tipi di motori aeronautici civili in produzione. Boeing e Zero Petroleum hanno annunciato una collaborazione per testare e analizzare la prossima generazione di tecnologie per accelerare la fornitura di SAF.
In Germania, il produttore ha aderito all'aireg, l'iniziativa tedesca per SAF. Macquarie Asset Management sosterrà la crescita di SAF con un investimento iniziale fino a 175 milioni di euro in SkyNRG tramite il fondo Macquarie GIG Energy Transition Solutions (MGETS). Il produttore di carburante Repsol Repsol ha ricevuto la prima nave che trasporta olio da cucina usato per il suo nuovo impianto di combustibili rinnovabili a Cartagena e fornirà SAF ad Atlas Air e Inditex per l'uso regolare sui voli cargo.
 
Negli Stati Uniti, Infinium e Breakthrough Energy Catalyst hanno recentemente annunciato un impegno di investimento azionario in progetti da 75 milioni di dollari per sostenere il Project Roadrunner di Infinium. Il progetto Roadrunner convertirà la CO2 di scarto e l’energia rinnovabile in SAF e altri combustibili a basso contenuto di carbonio.
Si prevede che questo impianto eFuels Power-to-Liquids (PtL) su scala commerciale, primo nel suo genere, sarà il più grande progetto eFuels PtL in Nord America, una volta operativo. Questo investimento nel Project Roadrunner Investment consentirà la disponibilità di SAF nell’ambito di un innovativo accordo di prelievo di carburante con American Airlines, con il sostegno finanziario di Citi.
Southwest Airlines ha annunciato una strategia di sostenibilità aggiornata, Nonstop to Net Zero, che delinea il percorso del vettore verso l'obiettivo di raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2050. Topsoe ha firmato accordi di licenza e ingegneria con Santa Maria per sviluppare un progetto, concentrandosi sulla produzione di combustibili rinnovabili da varie materie prime rinnovabili. Il progetto proposto, situato nel Texas orientale, prevede di produrre una combinazione di diesel rinnovabile e SAF.
 
Emirates è entrata a far parte di un consorzio di ricerca con sede negli Emirati Arabi Uniti per i carburanti per l'aviazione rinnovabili e avanzati. Il consorzio, Air-CRAFT, è supportato dal Ministero dell'Energia e delle Infrastrutture degli Emirati Arabi Uniti e dall'Autorità Generale per l'Aviazione Civile degli Emirati Arabi Uniti e comprende otto entità fondatrici: ADNOC, Boeing, Emirates, ENOC Group, Etihad, Honeywell, Khalifa University, Masdar. Neste ed ENOC Group, uno dei principali attori energetici globali integrati, hanno concordato di collaborare per esplorare le possibilità di fornitura e acquisto di SAF a Dubai e nella più ampia regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA) nei prossimi anni. Il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti, la FAA e Boeing collaboreranno con le economie dell’APEC allo sviluppo del SAF per aumentare l’accesso alle forniture per l’utilizzo da parte delle compagnie aeree della regione.
 
In Asia, l'Associazione dell'Asia Pacific Airlines (AAPA) e i suoi membri si sono impegnati a lavorare insieme per raggiungere un obiettivo di utilizzo dei SAF del 5% entro il 2030. A Singapore, l'Autorità per l'aviazione civile di Singapore (CAAS), GenZero e Singapore Airlines (SIA) hanno completato un progetto pilota SAF di 20 mesi, iniziato nel febbraio 2022, in collaborazione con Temasek. Il progetto pilota ha scoperto che, sebbene Singapore sia operativamente pronta a fornire SAF, è necessario fare di più per supportarne l’adozione. Singapore Airlines (SIA) e Scoot, le due compagnie aeree del Gruppo SIA, hanno annunciato l'obiettivo di sostituire il 5% del loro fabbisogno totale di carburante con SAF entro il 2030.
Korea Air ha collaborato con LX Pantos, una società di logistica globale, per espandere l'uso di SAF sui voli cargo per raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero.
 
Idrogeno
Japan Airlines ha firmato un accordo con tre produttori di aerei/motori elettrici a idrogeno su studi congiunti per l'introduzione di voli sostenibili alimentati a idrogeno in Giappone.

Aeroporti e operatori di terra
Swissport si è impegnata a ridurre le emissioni nette di carbonio entro il 2050. Menzies Aviation, insieme a Wizz Air, ha annunciato che sta eseguendo ristrutturazioni completamente elettriche all'aeroporto di Budapest.
L’aeroporto di Monaco sta intensificando i suoi obiettivi climatici esistenti e ora intende raggiungere Net Zero entro il 2035 anziché entro il 2050 come precedentemente annunciato. Mentre, l'aeroporto di Heathrow ha ampliato il suo programma SAF che incoraggia le compagnie aeree a passare al SAF riducendo il divario di prezzo tra cherosene e SAF.
Shell e l'aeroporto di Rotterdam L'Aia hanno firmato un accordo a lungo termine per miscelare SAF su tutti gli aerei riforniti di carburante nell'aeroporto, a partire dal 2024. Changi Airport Group (CAG) ha lanciato Changi Carbon Offsets, offrendo ai passeggeri la possibilità di compensare le emissioni di carbonio derivanti dai propri viaggi aerei, indipendentemente dalla compagnia aerea con cui viaggiano.
 
A cura della Redazione, Avion Tourism Magazine
Fonte testo: © Ufficio Stampa IATA
Foto visual: Copyright © Sisterscom.com / Depositphotos 
 

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