COSA VEDERE A SHARJAH
Esperienze culturali, meraviglie artistiche e tesori nascosti
nel cuore più autentico del Golfo
La città di Sharjah, affacciata sulle acque turchesi del Golfo Persico, è la capitale dell’omonimo Emirato e una delle mete più affascinanti degli Emirati Arabi Uniti. Raggiungerla è semplice: l’aeroporto internazionale di Sharjah, hub della compagnia Air Arabia, si trova a pochi minuti dal centro città. Soleggiata durante tutto l’anno, il periodo migliore per visitarla è durante la seconda metà dell’anno, quando il clima è più mite e piacevole.
La città è una perfetta destinazione turistica ed offre esperienze uniche, da quelle più culturali a quelle più naturalistiche, ed è ideale anche per le famiglie. Dalle moschee ai monumenti storici, dai musei ai souk, dalle spiagge agli sport acquatici, fino alle riserve naturali e ai parchi, a Sharjah ci sono davvero tante cose da scoprire.
Le attrazioni turistiche da non perdere a Sharjah
La città vecchia di Sharjah
Appena oltre la Corniche, i vicoli stretti lungo il ruscello della città vecchia di Sharjah conducono in un quartiere dal fascino senza tempo con architetture tradizionali. Ricco di storia ed arte, ospita case storiche, gallerie e musei nelle “torri del vento” (tradizionali edifici barjeel) come il Forte Al Hisin, con la sua rara torre rotonda, unica nel panorama architettonico degli Emirati Arabi Uniti.
Qui si visitano diversi musei, come il Museo della Civiltà Islamica e il Museo della Calligrafia o il Museo del Patrimonio di Sharjah, oppure si fa shopping di souvenir in tipici souk come il Souq Al Shanasiyah (tra Corniche Road e Al Hisn Street) o il Souq Al Arsah e il Souq Saqr sul lungomare dove sbizzarrirsi tra oli arabi, profumi, incenso, spezie, erbe, henné, vestiti, tessuti, scrigni di perle, gioielli e molto altro.
Immancabile, una sosta nei locali tradizionali della zona per una tazza di caffè arabo o una degustazione di piatti tipici della cucina emiratina.
Le moschee di Sharjah
Affacciata sulla laguna Khalid, lungo la suggestiva Buhaira Corniche, la Moschea Al Noor è uno dei simboli architettonici di Sharjah. Con le sue eleganti cupole e i due minareti slanciati ispirati allo stile ottomano, questa moschea - accessibile anche ai non musulmani - accoglie visitatori desiderosi di ammirare la bellezza e la spiritualità del luogo. Al calar del sole, l’illuminazione notturna ne esalta la maestosità, regalando un’atmosfera quasi fiabesca. Proprio di fronte, al di là delle acque calme della laguna, si trova l’Isola di Al Noor, facilmente raggiungibile e perfetta per una passeggiata nel verde.
A circa venti minuti d’auto dal centro, sorge invece la Moschea di Sharjah, la più grande dell’emirato. Capace di accogliere fino a 25.000 fedeli, colpisce per le sue proporzioni monumentali e per il raffinato design islamico che si riflette nei giardini curati, nelle fontane scenografiche, nelle colonne, nelle cupole e nei minareti. Al suo interno si trovano anche una sala di preghiera aperta ai visitatori, una ricca biblioteca con testi dedicati alla cultura islamica, un negozio di souvenir e una caffetteria.
L'Isola di Al Noor
Adagiata sulla Khalid Lagoon, proprio di fronte ad Al Majaz e alla suggestiva Moschea di Al Noor, l’Isola di Al Noor è un’oasi senza tempo, dove le auto non circolano e il silenzio si fonde con la bellezza del paesaggio. Si accede tramite un elegante ponte pedonale posto sul retro della moschea, per poi immergersi in un mondo incantato.
Nota anche come l’isola delle farfalle, Al Noor ospita la magnifica Butterfly House, una biosfera tropicale con farfalle galleggianti. Qui si può passeggiare in giardini paesaggistici, rilassarsi al Padiglione della Letteratura o ammirare sculture contemporanee e installazioni artistiche come l‘iconica “Ovo”. Al calar del sole, le luci soffuse e le atmosfere sonore rendono l’intera isola un luogo fiabesco, con una vista privilegiata sulle architetture illuminate dello skyline di Sharjah.
Il lungomare di Al Majaz a Sharjah
Affacciato sulla splendida Khalid Lagoon, lungo la Buhaira Corniche, il lungomare di Al Majaz è uno dei luoghi più amati di Sharjah, ideale per trascorrere momenti all’aria aperta con tutta la famiglia. Qui si può passeggiare tra palme e aiuole curate, pedalare lungo le piste ciclabili che costeggiano il lago, assistere allo spettacolo coreografico di luci e suoni della Fontana di Sharjah o lasciarsi coinvolgere dal divertimento nei giochi d’acqua e nel minigolf.
Da non perdere anche l’esperienza di una rilassante crociera in barca dhow, per ammirare la città dal largo. Al calar del sole, Al Majaz si trasforma in uno dei punti più suggestivi della città: perfetto per una cena romantica o in compagnia, grazie ai numerosi ristoranti e caffè che si affacciano sull’acqua, con le luci della città che si riflettono sulla laguna creando un’atmosfera incantevole.
I Parchi di Al Montazah a Sharjah
Situato su Flag Island, nel cuore della Khalid Lagoon e proprio di fronte al Central Souk, Al Montazah Parks è uno dei luoghi più amati per lo svago a Sharjah. Il complesso è un perfetto mix tra un parco acquatico e un parco divertimenti, ideale per trascorrere una giornata di relax e divertimento ma anche di apprendimento con parchi a tema dedicati ad antiche leggende. Molto suggestiva una gita al lago navigabile o una gara con i go-kart ma anche una visita all’anfiteatro di Flag Island.
Per una pausa gustosa, ci sono inoltre numerosi ristoranti e bar dove fermarsi per assaporare piatti tipici oppure ci si può rilassare con un pic nic nei tanti prati verdi con vista sulla laguna.
Al Qasba
Nel cuore di Sharjah, tra la Khalid Lagoon e la laguna di Al Khan, Al Qasba è uno dei luoghi più affascinanti della città, soprattutto al calar della sera. Questo vivace quartiere, attraversato da un canale lungo un chilometro e punteggiato da eleganti ponti pedonali, invita a passeggiare tra luci riflesse sull’acqua, arte contemporanea e atmosfere rilassanti.
Al Qasba è anche un centro culturale dinamico: qui si trovano il Maraya Art Centre, con le sue mostre sempre sorprendenti, e il Masrah Al Qasba Theatre, dove vanno in scena spettacoli, concerti ed eventi culturali. I più piccoli si divertono tra fontane musicali, go-kart elettrici e aree gioco, mentre le famiglie possono noleggiare biciclette o godersi una sosta in uno dei caffè con vista. Per un tocco più suggestivo, Al Qasba è raggiungibile anche via barca dall’Isola di Al Noor: un breve tragitto che regala scorci unici su uno dei quartieri più amati e frequentati di Sharjah.
Le spiagge di Sharjah
Le spiagge di Sharjah, affacciate sul Golfo Persico, sono l’ideale per godere del sole e del mare, rilassandosi o praticando sport acquatici come surf, kayak, parasailing o flyboard. La spiaggia di Al Khan si trova nel quartiere Al Khan, vicino all'Acquario e al Museo Marittimo di Sharjah, ed è lunga 600 metri con sabbia fine, docce e spogliatoi.
Mentre la spiaggia di Al Heera si estende per 3,5 chilometri lungo Al Muntazah Street fino alla spiaggia di Al Rifa'ah ed è la più lunga della città. Offre una pista da jogging, un percorso ciclabile, negozi e ristoranti, campi sportivi, aree per bambini e il 'Kota Skate Park' per pattinaggio a rotelle, monopattino e motocross. Gli amanti della pesca possono andare alla spiaggia di Al Mamzar adiacente all'Acquario di Sharjah nella zona di Al Mamzar, tra la laguna di Al Khan a nord e il porto di Al Hamriya a sud, dove è consentita la pesca con l’amo. Infine, la Al Hamriyah Beach adatta per le famiglie e con assistenza per disabili, offre sabbia bianca e diverse attività come calcio e pallavolo.
L’Acquario di Sharjah
Primo centro educativo governativo più grande degli Emirati Arabi Uniti, l'Acquario di Sharjah si trova nella vecchia area di Al Khan ed è il luogo perfetto per esplorare l’incredibile biodiversità acquatica della regione e per conoscere da vicino gli ecosistemi marini del Golfo Persico. Le vasche dell’acquario ricreano perfettamente barriere coralline, piscine naturali, lagune, mangrovie e, grazie a una passerella, si possono osservare da vicino pesci e altre creature marine nel loro habitat.
Ideale anche per una visita serale, l'acquario è perfetto da abbinare a una giornata di relax sulla vicina spiaggia di Al Khan. Il biglietto d’ingresso include pure l’accesso allo Sharjah Maritime Museum, dove si approfondisce la relazione tra la città e il mare, scoprendo le tradizioni della pesca e l’importanza storica della costa emiratina.
La riserva naturale Wasit
La riserva naturale Wasit si trova nell'area di Ramtha, all’interno dei confini urbani di Sharjah. Nella riserva si ammira un ecosistema di flora e fauna autoctone, lungo dune di sabbia, saline, stagni e un suggestivo lago. Si possono scoprire diverse specie di uccelli, piccoli mammiferi, rettili, insetti e il rarissimo orice arabo, in via di estinzione, simbolo nazionale degli Emirati Arabi Uniti. Per una comoda visita della riserva, sono a disposizione anche golf cart elettrici.
Partnership con GetYourGuide
Istanbul è una città che lascia il segno. Crocevia tra Oriente e Occidente, tra Europa e Asia, questa metropoli sospesa sullo stretto del Bosforo incanta da millenni con il suo patrimonio culturale, la sua anima vivace e una cucina che racconta il mondo. Meta ideale per un city break, Istanbul è il perfetto connubio tra storia e modernità, dove anche in pochi giorni si può vivere un viaggio indimenticabile tra monumenti iconici, quartieri creativi e tradizioni senza tempo.
Tra sultani, spezie e meraviglie bizantine
L’inizio ideale di un soggiorno a Istanbul è senza dubbio la Penisola Storica, cuore antico della città, dove il tempo sembra essersi fermato. Qui si erge la maestosa Grande Moschea Hagia Sophia, con la sua cupola sospesa tra cielo e terra e i suoi interni carichi di secoli di arte bizantina e ottomana. A pochi passi, la Moschea Blu stupisce con la sua eleganza, i sei minareti slanciati e oltre 20.000 piastrelle di ceramica turchese che le danno il nome.
Per una pausa all’ombra degli alberi, il Parco Gülhane (un tempo giardino del palazzo) regala una parentesi di quiete tra profumi di rose e vista sul mare.
Dal Bosforo alla modernità creativa
Un altro giorno si può dedicare alla scoperta del Bosforo, lo stretto che separa Europa e Asia. Un tour in traghetto regala scorci spettacolari sulle due rive della città: ville ottomane, moschee affacciate sull’acqua, ponti sospesi e nidi di gabbiani. Una navigazione al tramonto è un’esperienza poetica, da fare almeno una volta nella vita.
Proprio sulle sponde del Bosforo sorge il Palazzo Dolmabahçe, residenza imperiale ottocentesca che sorprende per la sua eleganza in stile neo-Barocco.
Scesi a terra, si prosegue nel quartiere di Karaköy, uno dei centri più creativi della città.
Caffè alla moda, gallerie d’arte e boutique indipendenti si affacciano sulle stradine che conducono al Galataport İstanbul, il nuovo waterfront di Istanbul, dove arte, shopping e gastronomia si fondono con vista mare.
Proprio qui si trova l’İstanbul Modern, il primo museo d’arte moderna e contemporanea della Turchia, ospitato in un iconico edificio firmato da Renzo Piano. Con il pittoresco Tünel, la storica funicolare sotterranea del 1875, si raggiunge la celebre İstiklal Caddesi, la passeggiata pedonale più famosa della città. Un boulevard vibrante, punteggiato da librerie, teatri, chiese, gallerie d’arte e dal Tram Rosso, vero simbolo nostalgico della città.
Isole dei Principi, per una gita fuori porta da Istanbul
Un’altra giornata può essere riservata all’esplorazione delle splendide Isole dei Principi nel Mar di Marmara, per una fuga dal ritmo urbano. Conosciute anche come Kızıl Adalar (Isole Rosse), sono una delle mete più amate per una gita fuori porta da Istanbul, soprattutto durante i mesi estivi. L'arcipelago è composto da nove isole, quattro delle quali più grandi (Büyükada, Heybeliada, Burgazada e Kınalıada) collegate da traghetti sia dalla sponda europea che da quella asiatica della città. Sulle isole non circolano veicoli ma solo minibus elettrici e ci si sposta a piedi o in bicicletta.
Passeggiando tra i viali alberati di Büyükada, la più grande delle isole, si ammirano splendide ville ottomane e cottage in stile vittoriano nei toni pastello, mentre chiese, monasteri e palazzi raccontano storie di epoche passate. Le quattro isole principali offrono spiagge sabbiose, calette rocciose, piattaforme balneari sull’acqua e beach club. Sedef Adası, più piccola e più esclusiva, è accessibile tramite minute imbarcazioni in partenza da Büyükada.
I sapori di Istanbul
Tra una visita e l’altra, Istanbul seduce anche a tavola. Si comincia con la colazione turca tradizionale, un piccolo rito quotidiano: formaggi regionali (tulum, kaşar, çökelek o mihaliç), olive, cetrioli, pomodori, miele, kaymak (panna rappresa), marmellate fatte in casa e l’immancabile simit, pane a forma di anello cosparso di sesamo, accompagnato da tè caldo servito in bicchieri a tulipano.
Foto Copyright © Sisterscom.com / Depositphotos
A pranzo, scelta obbligata per chi ama la cucina autentica sono le polpette di Sultanahmet, servite con pane caldo e insalata. Per uno snack veloce, le strade di Istanbul offrono un mondo di sapori: castagne arrostite, mais grigliato, kokoreç speziato e fragranti cozze ripiene.
La sera è il momento perfetto per una cena in una meyhane, la classica taverna turca dove gustare una selezione di meze, pesce fresco e un bicchiere di rakı, in un’atmosfera conviviale e musicale. Un modo autentico e profondo per entrare in contatto con l’anima più calorosa e ospitale della città.
ESTATE AD HELSINKI
Le migliori spiagge da vivere tra relax, natura e bagni di sole sotto il cielo della Finlandia
Testo di Enzo Cuppatri
Helsinki, elegante capitale della Finlandia, affascina in ogni stagione, ma è durante l’estate che svela il suo volto più luminoso e sorprendente. Le giornate si allungano fino a fondersi con la notte, avvolte dalla luce dorata del sole di mezzanotte, creando un’atmosfera sospesa dove il tempo sembra dilatarsi all’infinito e non finire mai. In questo scenario unico, il lifestyle nordico si esprime al meglio: tra parchi, caffè all’aperto, lungomare e sentieri nella natura, la città invita a rallentare e godere della bellezza dell’essenziale.
È la stagione ideale per scoprire il lato balneare di Helsinki: spiagge sabbiose, calette nascoste, laghi cristallini e isole verdeggianti diventano luoghi perfetti per nuotare, prendere il sole o semplicemente rilassarsi. Qui, anche un bagno a mezzanotte diventa un’esperienza davvero magica, sotto un cielo chiaro che non conosce buio.
Le spiagge di Hietaranta
Uno dei luoghi più amati per rilassarsi al sole a Helsinki è senza dubbio Hietaranta, una delle rive sabbiose più frequentate della capitale finlandese. Al mattino regala un’atmosfera tranquilla e rigenerante, mentre nelle ore centrali della giornata si anima di famiglie, sportivi e bagnanti, grazie ai numerosi servizi disponibili.
L’area offre campi da basket e beach volley, attrezzi per il fitness all’aperto, un parco giochi per bambini e tutto il necessario per godersi la giornata: docce, servizi igienici, spogliatoi e presenza di bagnini per tutta l’estate fino a metà agosto.
A rendere ancora più piacevole la sosta, c’è il bar con terrazza estiva Badenbaden, ideale per uno snack veloce o un drink con vista sulla baia. A pochi passi dalla riva si trovano anche il Taivallahti Tennis Centre e un campo da minigolf, perfetti per completare una giornata all’aria aperta tra sport e relax.
La spiaggia di Aurinkolahti
La spiaggia di Aurinkolahti, situata nel vivace distretto di Vuosaari, si snoda dolcemente per circa 700 metri lungo la costa, con eleganti curve che la rendono particolarmente scenografica. È il luogo perfetto per godersi una vera e propria vacanza balneare senza uscire da Helsinki.
Caratterizzata da sabbia fine e fondali poco profondi, è ideale per le famiglie con bambini, che qui possono giocare e nuotare in tutta sicurezza. A pochi passi dalla riva si trovano diverse strutture per lo sport e il tempo libero: un campo da basket, un’area attrezzata per il fitness all’aperto e la possibilità di noleggiare una tavola SUP per avventurarsi sull’acqua. La spiaggia è dotata di bar, spogliatoi e servizio di salvataggio attivo durante l’intera stagione estiva, offrendo tutto il necessario per una giornata di relax e divertimento tra mare e sole.
Le spiagge di Mustikkamaa
L’isola di Mustikkamaa è un’oasi verde a pochi chilometri dal centro di Helsinki, situata a sud di Kulosaari e facilmente raggiungibile anche a piedi grazie a un ponte pedonale.
Qui si trova una spiaggia sabbiosa e poco profonda, incastonata in una cornice naturale affascinante, ideale per una nuotata rigenerante o per rilassarsi al sole.
Le rocce levigate di granito, perfette per prendere il sole, si alternano a intime aree appartate che offrono tranquillità e splendide viste sul mare.
Mustikkamaa è molto amata sia dai giovani che dalle famiglie con bambini, grazie anche ai numerosi servizi disponibili: spogliatoi, docce, sorveglianza dei bagnini, aree fitness, un teatro all’aperto e campi per calcio, basket e tennis.
Attraversando l’isola si può inoltre raggiungere facilmente Korkeasaari, sede del celebre zoo di Helsinki, una delle mete più apprezzate durante la stagione estiva.
L'isola di Mustasaari
La suggestiva spiaggia di Mustasaari si trova sull’omonima isola, ed è considerata una delle più affascinanti di Helsinki. Di proprietà dell'Helsinki Parish Union, l’isola è aperta al pubblico e facilmente raggiungibile in circa 15 minuti di traghetto dal centro città. Circondata dal mare e protetta dalle onde più forti grazie alla vicina isola di Hevossaari, la spiaggia è ideale per chi cerca tranquillità in un ambiente naturale.
Tra i servizi disponibili: cabine, docce, un parco giochi per i più piccoli e un accogliente bar dove gustare i classici korvapuusti, i celebri panini alla cannella finlandesi. Mustasaari è anche una destinazione popolare per i campi estivi, organizzati dall’Unione parrocchiale di Helsinki. I cani, però, non sono ammessi sull’isola.
Il lago di Myllyjärvi
Nella stessa regione di Helsinki, il comune di Espoo custodisce due suggestivi laghi immersi nella natura selvaggia. Tra questi, spicca il Lago di Myllyjärvi, celebre per le sue acque limpide e l’atmosfera serena, perfetto per chi cerca una pausa rigenerante lontano dal ritmo cittadino. Situato all’interno di una riserva naturale, il lago si raggiunge percorrendo un sentiero in salita di circa cento metri attraverso un paesaggio verdeggiante.
La piccola spiaggia che lo costeggia è attrezzata con capanne e aree picnic, rendendola ideale per una giornata all’aperto: tra un tuffo rinfrescante nelle acque cristalline e una pausa tra gli alberi, Myllyjärvi è il luogo perfetto per assaporare la natura finlandese in totale tranquillità.
L'isola di Pihlajasaari
Molto amata dai residenti di Helsinki, l’isola di Pihlajasaari è una meta estiva perfetta a soli dieci minuti di traghetto dal centro città. Ideale per chi desidera trascorrere una giornata al mare immersi nella natura, l’isola offre spiagge sabbiose, scogli assolati, ampi prati e un piccolo bosco frequentato da numerose specie di uccelli.
Oltre alla balneazione, Pihlajasaari propone un sentiero naturalistico di circa due chilometri, aree picnic attrezzate, un’area campeggio, un porto per imbarcazioni da diporto e un ristorante affacciato sul mare. In estate, è facilmente raggiungibile con traghetti stagionali in partenza da Ruoholahti o dai moli di Merisatama, nel quartiere di Ullanlinna.
L'isola di Lauttasaari
Lauttasaari, conosciuta come l’“isola della felicità”, è un angolo verde e marittimo a soli dieci minuti di metropolitana dal cuore di Helsinki. La spiaggia di Kasinoranta, o "Casino Beach" per i locali, è il fulcro della vita estiva, perfetta per chi ama le attività all’aria aperta: campi da beach volley e basket, kite surf, padel, palestre, studi di danza e yoga, oltre a uno skatepark ben attrezzato.
Lungo la riva si apre un panorama suggestivo e, durante la bassa marea, è possibile raggiungere a piedi Sisä-Hattu, una piccola isola rocciosa ideale per picnic in tranquillità. La zona offre anche bar e ristoranti dove rilassarsi al tramonto, ammirando la costa di Lauttasaari. Completano l’esperienza sentieri panoramici e aree verdi perfette per passeggiate e momenti di pace immersi nella natura.
Partnership con Tiqets
DAKAR DA VIVERE
Esperienze autentiche nella capitale del Senegal
Testo di Enzo Cuppatri
Affacciata sull’Oceano Atlantico, all’estremità più occidentale del continente africano, Dakar è una città che sorprende e affascina, un crocevia culturale dove l’autenticità africana si fonde con la modernità, regalando un viaggio ricco di contrasti e suggestioni.
Dakar custodisce le sue radici storiche, visibili nei suoi luoghi di culto più emblematici. La Grande Moschea di Dakar, con il minareto alto 67 metri, è una delle più importanti del paese mentre la Moschea di Massalikin Jinane, nel quartiere di Colobane, si distingue per l’elegante architettura. Anche la Moschea della Divinità, nel villaggio costiero di Lebou a Ouakam ed affacciata direttamente sull’Oceano Atlantico, è uno dei luoghi di culto più suggestivi del Senegal. Di particolare bellezza anche la Cattedrale di Dakar nel quartiere Dakar-Plateau. L’arte, qui, è ovunque. Dalla Galleria Nazionale dell’Arte, dedicata alle arti visive, ai numerosi musei cittadini, come la Casa-Museo Léopold Sédar Senghor (ex residenza del primo presidente del Senegal).
Attrattiva altrettanto affascinante è la costa di Dakar con lunghe spiagge di sabbia fine affacciate sulle onde dell'Oceano, come la spiaggia della Madeleine e la spiaggia di Anse Bernard, nel centro di Dakar, o la selvaggia Plage de N'Gor. Ideali per godersi il sole africano o praticare sport acquatici, surf, pesca d'altura, immersioni o avventurarsi alla scoperta delle tranquille isole appena al largo dalla costa come le Isole della Maddalena o l'Île de Gorée.
La città accende i sensi anche con i suoi colori, la sua energia e il calore della sua gente. La vivacità della città si ritrova nei colorati mercati, nei villaggi di pescatori come quello di Ngor sull’isola omonima, raggiungibile in canoa, ma anche nella vita notturna. Il viaggio alla scoperta delle bellezze della destinazione regala emozioni autentiche. Ecco alcune proposte per vivere esperienze uniche nella capitale del Senegal.
Il quartiere Medina, con le sue strade animate e i mercati colorati, offre un'immersione autentica nella vita quotidiana di Dakar. Il mercato Soumbédioune, in particolare, è un paradiso dello shopping rinomato per l'artigianato locale, dove acquistare dipinti, tessuti, articoli in pelle, oggetti in legno intagliato, gioielli in ebano e argento, strumenti musicali tradizionali o opere d'arte realizzate da artigiani senegalesi.
Immergersi nell’arte dei musei
Per gli appassionati d'arte, il Museo IFAN di Arte Africana, uno dei più antichi dell'Africa occidentale, ospita manufatti provenienti da diverse culture del continente per comprendere la profondità delle espressioni artistiche africane. Mentre, il Museo delle Civiltà Nere celebra la ricchezza culturale e storica dell'Africa e offre un viaggio dalla preistoria all'arte contemporanea, evidenziando il contributo delle civiltà nere al patrimonio mondiale.
Salire in cima al Monumento alla Rinascita Africana
Dominando l'orizzonte di Dakar con i suoi 52 metri di altezza, il Monumento alla Rinascita Africana è la statua più alta del continente realizzata in bronzo e rame. Si trova su una delle colline delle Mamelles e rappresenta un uomo, una donna e un bambino che guardano verso il futuro. Salendo i 198 gradini che conducono alla base del monumento, si accede a un ascensore che porta fino alla sommità, offrendo una vista panoramica mozzafiato sulla città e sull'Oceano.
Una serata musicale
al faro di Mamelles
Costruito nel 1864, il Faro di Mamelles svetta sulla collina del sito vulcanico Les Mamelles ed è il più antico della città. Oltre ad offrire un panorama spettacolare, durante la notte diventa davvero suggestivo con il suo raggio bianco di luce che raggiunge 53 chilometri, fino alla penisola di Capo Verde. Qui si può proseguire la serata al bar o al ristorante dove ascoltare musica dal vivo in una location esclusiva.
Esplorare l'Île de Gorée
Tra le isole di Dakar, si può visitare l'Isola di Gorée dove trascorrere un’intera giornata. Quest'isola, Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO, è stata testimone del commercio degli schiavi e ospita il Museo Storico del Senegal nel Fort d'Estrées.
Passeggiando tra le sue stradine acciottolate, si ammirano edifici coloniali ben conservati e si respira un'atmosfera carica di memoria e poesia.
Visitare il villaggio delle tartarughe
Il villaggio di Sangalkam ospita diverse specie di tartarughe e, in particolare, la tartaruga gigante speronata che può raggiungere i 100 kg. Nel villaggio si può anche assistere all’accoppiamento o alla nascita delle tartarughe oppure imparare a riparare le conchiglie rotte. Un’ottima possibilità di immersi nella natura e di conosce da vicino la biodiversità senegalese.
Escursione nei dintorni di Dakar al Lago Rosa
Il Lago Retba o Lago Rosa, a circa 40 km da Dakar, è una laguna circondata da dune e alberi filao. È noto per le sue acque cangianti dovute a un’alga che colora l’acqua di rosa sotto l’effetto del sole.
Ex traguardo del rally Parigi-Dakar, è un luogo ideale per escursioni in quad tra le dune, gite a cavallo o cammello e relax in riva al lago. Un’esperienza imperdibile a cui si può aggiungere la visita alla mostra dei collezionisti di sale.
Partnership con Booking.com
VIAGGIO NEL CUORE DI COPENAGHEN
Tra canali fiabeschi, castelli reali e quartieri di design:
guida alle meraviglie della capitale danese
Testo di Lisa Maria River
Copenaghen, capitale della Danimarca, è una delle città più desiderate per trascorrere una vacanza nei Paesi Nordici. Conosciuta per il suo stile di vita sostenibile e per essere la città regina della bicicletta, sorge tra specchi d’acqua dolce e il Mar Baltico, esprimendo al meglio l’eleganza di una metropoli vivace e a misura d’uomo.
In questa città, il fascino della storia si intreccia armoniosamente con una visione contemporanea. L’architettura moderna, audace e innovativa, convive con quartieri storici ricchi di carattere, ognuno con un’identità distinta e una narrazione unica. Copenaghen affascina per la sua anima sfaccettata e dinamica, capace di offrire un itinerario di esperienze che spazia dall’arte all’architettura, dai castelli rinascimentali ai palazzi antichi, dai musei alle gallerie d’avanguardia, passando per eventi culturali, shopping all’aria aperta e scorci suggestivi da scoprire a piedi o in bicicletta, proprio come fanno i suoi abitanti.
Le attrazioni imperdibili di Copenaghen
SMK - La Galleria Nazionale della Danimarca
La Galleria Nazionale di Danimarca, nota come Statens Museum for Kunst (SMK), si trova nei pressi della stazione di Nørreport, nel cuore verde di Copenaghen. Al suo interno prende vita un affascinante dialogo tra l’arte danese e quella internazionale, che attraversa i secoli: dai maestri del Rinascimento europeo all’arte moderna e contemporanea.
Tra le opere esposte spiccano capolavori firmati da Abramović, Anna Ancher, Danh Vo, Derain, Elmgreen & Dragset, Hammershøi, Mantegna, Munch, Nolde e Rubens. Imperdibile la collezione dedicata all’Età d’Oro dell’arte danese, così come la raffinata sezione che ripercorre l’universo creativo di Henri Matisse.
Il Museo Nazionale di Danimarca
Il Museo Nazionale di Danimarca ha sede nello storico Palazzo del Principe, un elegante edificio settecentesco progettato dall’architetto reale Nicolai Eigtved tra il 1743 e il 1744. È il più importante museo storico del Paese e custodisce un vasto patrimonio che attraversa epoche, civiltà e continenti. Le sue collezioni spaziano dai celebri tesori vichinghi alla straordinaria tomba dell’Età del Bronzo della ragazza di Egtved, dalle mummie egizie all’arte rinascimentale, fino a oggetti che raccontano la vita quotidiana danese nei secoli.
Tra i pezzi più iconici: il Carro del Sole, simbolo della cosmologia nordica, una pregiata raccolta numismatica di monete e medaglie e un particolare museo dei giocattoli. Il museo ospita anche una caffetteria, un negozio e un ristorante dove gustare piatti tipici della cucina danese, tra cui i celebri smørrebrød, i famosi panini aperti.
La Chiesa di Marmo
La Chiesa di Marmo, o Frederikskirken, è uno degli edifici religiosi più suggestivi di Copenaghen. Situata nel quartiere di Frederiksstaden, è perfettamente allineata con il Palazzo di Amalienborg e l’Opera House, a testimonianza della visione urbanistica monumentale della città. La sua costruzione iniziò nel 1749 su progetto dell’architetto reale Nicolai Eigtved, ma rimase incompiuta per oltre un secolo. La sua grande cupola verde è ispirata a quella di San Pietro a Roma.
Solo nel 1894, grazie all’intervento dell’architetto Ferdinand Meldahl, l’opera fu portata a termine, mantenendo lo spirito neobarocco originario. La chiesa è dominata da una magnifica cupola in rame verde e, salendo in cima, si può ammirare una vista panoramica mozzafiato sulla città. A pochi passi si trovano il Palazzo Reale di Amalienborg, con il suo museo e la piazza monumentale, mentre una piacevole passeggiata conduce fino alla statua della Sirenetta e alla promenade di Langelinie, lungo il mare.
Palazzo di Amalienborg
Il Palazzo di Amalienborg, nel cuore di Copenaghen, è la residenza principale dei reali di Danimarca e simbolo di una delle monarchie più antiche del mondo. L'elegante complesso architettonico in stile Rococò è composto da quattro palazzi disposti attorno a una piazza ottagonale dominata dalla statua equestre di Re Federico V.
Ogni edificio ha una funzione ben definita: il Palazzo di Cristiano VII è utilizzato come residenza per gli ospiti; il Palazzo di Federico VIII ospita l’attuale sovrano, Sua Maestà il Re Federico X, insieme alla Regina Maria e ai loro figli; il Palazzo di Cristiano IX è la residenza della Regina Margherita II; mentre il Palazzo di Cristiano VIII accoglie il Museo di Amalienborg, un affascinante viaggio attraverso la storia della monarchia danese, con stanze reali restaurate, ritratti, oggetti personali e curiosità della vita di corte. Da non perdere la suggestiva cerimonia del cambio della guardia che si svolge ogni giorno a mezzogiorno nella piazza del palazzo, un momento solenne e scenografico.
Palazzo di Christiansborg
Un tempo dimora reale, il Palazzo di Christiansborg, situato sull’isola di Slotsholmen nel cuore di Copenaghen, ospita il Parlamento danese, la Corte Suprema e il Ministero di Stato.
Nel palazzo si possono visitare le sontuose sale di rappresentanza della monarchia, tra cui la Sala della Torre, la raffinata Sala del Trono Ovale e, soprattutto, la spettacolare Sala Grande impreziosita dagli arazzi commissionati per il 50° compleanno della Regina Margherita II, che raccontano con vibrante maestria oltre mille anni di storia danese.
Nei sotterranei del palazzo è possibile scoprire anche alcune rovine antiche, un vecchio muro risalente al Medioevo e le storiche cucine reali, che testimoniano la vita di corte di un tempo.
La Torre Rotonda
La Torre Rotonda (Rundetårn), uno dei simboli più riconoscibili di Copenaghen, è un capolavoro architettonico risalente al 1642, commissionato dal re Cristiano IV per ospitare il primo osservatorio astronomico dell’Università di Copenaghen. Ancora oggi, dopo quasi quattro secoli, è considerato l’osservatorio funzionante più antico d’Europa. Situata nel cuore del centro storico, la torre si distingue per la sua rampa elicoidale in muratura, lunga circa 200 metri, che si avvolge all’interno dell’edificio.
La salita conduce a una terazza panoramica che regala una splendida vista a 360 gradi sulla città e ospita tuttora un piccolo osservatorio astronomico.
A metà percorso, si apre la suggestiva Sala della Biblioteca, menzionata anche nei racconti di Hans Christian Andersen. Un tempo sede della collezione libraria universitaria, accoglie mostre temporanee ed eventi culturali, concerti, una caffetteria e un bookshop.
Il Castello di Rosenborg
Il Castello di Rosenborg, situato nel cuore di Copenaghen all’interno dei suggestivi Giardini del Re (Kongens Have), è un raffinato esempio di architettura rinascimentale voluto da re Cristiano IV nel XVII secolo. Costruito come residenza reale, oggi il castello è uno dei luoghi culturali più affascinanti della capitale danese e fa parte del circuito museale Parkmuseerne. All’interno delle sue eleganti sale si custodiscono alcuni dei tesori più preziosi della monarchia danese, tra cui i Gioielli della Corona e le Insegne Reali.
Tra gli ambienti più emblematici spicca la Sala dei Cavalieri ornata da troni, arazzi, arredi d’epoca e statue che evocano lo splendore della corte danese. Il castello ospita anche una collezione di Flora Danica con vetri veneziani, oltre a ritratti storici come quello della regina Carolina Matilde, dipinto da Jens Juel nel 1771, e quello di Johan Friedrich Struensee (opera del 1824 di Hans Hansen, tratto da un originale di Jens Juel).
Il Castello di Kronborg
Il Castello di Kronborg, celebre in tutto il mondo per aver ospitato l’Amleto di Shakespeare, è uno dei siti storici più iconici della Danimarca e Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Affacciato sullo stretto dell’Øresund, nella cittadina di Elsinore (Helsingør), l'imponente castello ha avuto un ruolo strategico per secoli. Le sue origini risalgono al 1420, quando fu eretta una prima fortificazione.
Tra il 1574 e il 1585, il re Federico II fece trasformare la struttura in una residenza rinascimentale, dotata di eleganti corti interne e bastioni armati di cannoni, per controllare il traffico marittimo tra il Mare del Nord e il Baltico. Danneggiato da un incendio nel 1629, fu ricostruito da Cristiano IV, che lo arricchì con elementi barocchi. Dal 1690 il castello non fu più utilizzato come residenza reale e, tra il 1785 e il 1923, divenne una caserma militare. Solo in seguito fu restaurato e restituito alla sua originaria magnificenza. Qui, ogni agosto, si tiene il Festival shakespeariano, che trasforma il castello in un palcoscenico a cielo aperto.
La Sirenetta di Copenaghen
La Sirenetta è uno dei simboli più iconici di Copenaghen. Situata sul lungomare del porto cittadino, questa scultura in bronzo raffigura la celebre protagonista della fiaba di Hans Christian Andersen, la sirena che, spinta dall’amore per un principe, rinuncia al proprio mondo sottomarino per cercare una vita tra gli esseri umani. La statua fu donata alla città nel 1913 dal mecenate e birraio danese Carl Jacobsen, ammiratore dell’opera di Andersen.
A realizzarla fu lo scultore Edvard Eriksen, che prese ispirazione dalla ballerina Ellen Price per il volto della sirena, ma fu sua moglie Eline a posare per il corpo, data la riluttanza dell’artista a posare nuda. La Sirenetta siede su una roccia affacciata sul porto, con lo sguardo rivolto verso la riva, in un atteggiamento sospeso tra malinconia e desiderio. Piccola e discreta nelle dimensioni, ma carica di simbolismo, è diventata nel tempo un’icona della città e un’ode poetica alla nostalgia, al sacrificio e all’amore impossibile.
La Strøget Street: il cuore pulsante di Copenaghen
Strøget è una lunga via pedonale, cuore pulsante dello shopping a Copenaghen. Dal centro storico, si estende per circa un chilometro dalla Piazza del Municipio fino all’elegante Kongens Nytorv, attraversando un tracciato che comprende le strade Frederiksberggade, Nygade, Vimmelskaftet e Østergade, nonché le storiche piazze di Nytorv, Gammeltorv e Amagertorv.
Strøget è il paradiso degli amanti dello shopping, con un’offerta che spazia dalle grandi catene internazionali ai marchi di lusso e alle boutique di stilisti danesi. Ma la sua anima è anche culturale ed architettonica: nelle strade adiacenti si celano autentiche gemme come la Chiesa di Nostra Signora, cattedrale della città, o la Fontana della Cicogna in Piazza Amagertorv, spesso animata da artisti di strada e musicisti.
All’inizio del percorso si incontra la monumentale Torre del Municipio, visitabile per una vista panoramica sulla città, mentre sul lato opposto, in piazza Kongens Nytorv, sorge il maestoso Teatro Reale Danese.
Il quartiere di Christianshavn
Affacciato sui canali e avvolto da un’atmosfera autentica, Christianshavn è uno dei quartieri più pittoreschi di Copenaghen, perfetto per scoprire il lato marinaro e alternativo della capitale danese. Christianshavn conserva il fascino del suo passato portuale, con canali navigabili, piccole case colorate in stile olandese e barche ormeggiate che ne disegnano l’anima. Passeggiare lungo il canale principale è un’esperienza da non perdere tra caffè, bistrot e mercatini. Qui si può fare una tradizionale crociera sui canali, un romantico giro in gondola nel porto e nei canali della città ma anche avventurarsi in kayak.
La zona è inoltre una meta d'eccellenza per i gourmet dove si trovano alcuni dei migliori ristoranti di Copenaghen che offrono piatti della cucina nordica e il famoso smørrebrød (panino aperto) preparato a scelta con aringhe, carne cruda, frutti di mare o uova. Tra le icone del quartiere spicca la Chiesa del Nostro Salvatore, famosa per la sua torre a spirale esterna che si può scalare per godere di una vista panoramica sulla città.
Giardini di Tivoli
I Giardini di Tivoli sono il parco giochi centrale di Copenaghen, accanto alla stazione centrale e a pochi passi dal Municipio. Fondati nel 1843, hanno ispirato personalità come Hans Christian Andersen e Walt Disney, divenendo un tesoro nazionale e un'attrazione internazionale. Il paesaggio è splendido con giostre, montagne russe in legno del 1914, case stregate, attrazioni a tema, architetture esotiche, edifici storici e giardini lussureggianti illuminati di notte in un’atmosfera fiabesca.
A Tivoli si può fare anche un pic nic nei giardini o cenare nei diversi ristoranti dalla cucina tradizionale danese al bistrot francese, fino agli hamburger gourmet. Inoltre, oltre a grandi eventi come Friday Rock e Summer Classic, a Tivoli c'è musica dal vivo ogni giorno. Durante l'anno, il parco si trasforma per celebrare diverse stagioni: in estate ospita concerti all'aperto, in autunno si veste a tema Halloween con oltre migliaia di zucche, mentre in inverno diventa un incantevole villaggio natalizio con mercatini e decorazioni luminose.