Thai Airways rafforza la rotta verso un futuro sostenibile
Thai Airways International consolida la propria strategia di sviluppo sostenibile, puntando su un modello che integra aspetti ambientali, sociali ed economici per promuovere un futuro equo e resiliente. Un impegno concreto che si traduce in progetti mirati, capaci di coniugare innovazione e valorizzazione delle radici culturali.
Tra le iniziative più recenti spicca il rinnovamento della storica divisa “Ruean Ton” per le assistenti di volo: un nuovo design in seta thailandese arricchita con fibre riciclate, che unisce eleganza e comfort rispettando i più alti standard di sicurezza. Le vecchie uniformi sono state raccolte per il recupero dei materiali, mentre il progetto “Zero Waste Living by THAI” coinvolge designer e creativi nella trasformazione dei tessuti provenienti dai sedili dismessi in accessori e capi di design, a sostegno di una vera economia circolare.
Anche la gastronomia di bordo diventa veicolo di responsabilità sociale con il programma “Good Taste for a Good Cause”, che valorizza produttori locali e offre ai passeggeri delizie come il cioccolato KanVela, il caffè Black Silk Blend di DoiTung e cocktail ispirati alla tradizione reale thailandese. A questo si affianca il servizio di pasti pre-selezionati per i passeggeri Royal First Class e Royal Silk Class (e per i membri Royal Orchid Plus Platinum e Gold in Economy) sui voli internazionali da Bangkok: un’attenzione che migliora l’esperienza a bordo e, grazie alla pianificazione anticipata, riduce gli sprechi alimentari.
Sul fronte ambientale, THAI ha aderito al programma “Carbon Footprint for Organization” promosso dal Thailand Greenhouse Gas Management Organization (TGO), impegnandosi a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. La compagnia ha già introdotto amenity kit biodegradabili in edizione limitata realizzati in collaborazione con il brand Sirivannavari, e incoraggia il riciclo con l’uso di bicchieri in acciaio inox rigenerato.
La strategia “green” passa anche dal rinnovamento della flotta, con una razionalizzazione degli aeromobili per ottimizzare i costi e ridurre l’impatto ambientale, e dall’adozione dei carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF). Questi combustibili, compatibili con gli standard ICAO e UE, sono stati testati già nel 2019 su voli Bangkok–Stoccolma, in partnership con PTT Oil and Retail Business.
Grazie a un attento lavoro di ottimizzazione delle rotte e all’implementazione del sistema TAFS (Thai Airways Flight Planning System), nel solo 2023 la compagnia ha evitato l’emissione di circa 171.339 tonnellate di CO₂.