13 settembre 2019

A Lugano “WopArt - Work on Paper Fair" dal 19 al 22 settembre 2019

La fiera internazionale dedicata alle opere d’arte su carta con tante la fiera internazionale dedicata alle opere d’arte su carta con 7 mostre collaterali
Con 7000 mq di esposizione, 102 espositori provenienti da 16 Paesi del mondo, lo spazio delle gallerie suddiviso in 4 sezioni, 7 mostre collaterali e un ricco programma di eventi e talk, dal 19 al 22 settembre 2019, il Centro Esposizioni Lugano si prepara ad accogliere la quarta edizione di WopArt - Work on Paper Fair, la fiera internazionale dedicata prevalentemente alle opere d’arte su carta fondata da Paolo Manazza.
 
Pablo Picasso. Deux femmes et homme, 1967; matita su carta, 55.9 x 75.9 cm. Courtesy Vitart SA.
Nata a Lugano nel 2016, in tre anni di attività la fiera è cresciuta esponenzialmente, accogliendo sempre maggiori adesioni da parte di gallerie nazionali e internazionali, e dimostrando la naturale propensione alla crescita di un format fieristico rivolto a un segmento di mercato che ha ormai conquistato un interesse a livello globale.
 
Andy Warhol. Mao Tse Tung, 1986. Serigrafia su carta con dedica e firma in originale sul fronte. Courtesy: Fondazione Mazzoleni. Photo by Andrea Santorum.
Andy Warhol. Marilyn, This Is Not By Me, 1970. 84,5X84,5. Serigrafia su carta con dedica e firma in originale sul retro. Courtesy: Fondazione Mazzoleni. Photo by Andrea Santorum.
 
Per la quarta edizione, che si svilupperà per la prima volta su 7000 mq – l’intera superficie espositiva dei padiglioni fieristici – le gallerie selezionate da un comitato scientifico presieduto da Paolo Manazza, pittore e giornalista specializzato in economia dell’arte, e da Mimmo Di Marzio, giornalista, critico e curatore d’arte contemporanea, presenteranno un ampio panorama di opere realizzate su supporto cartaceo, che spaziano tra stili, linguaggi ed epoche differenti, garantendo una proposta varia e trasversale.
 
Keith Haring. Senza Titolo (cane/ cuore), nd (anni 1980-90). Pennarelli su carta 13,1x20 cm. Photo: Five Gallery. Courtesy: Five Gallery.
Tra le novità di quest’anno, la collaborazione tecnico-organizzativa con il gruppo BolognaFiere Spa, primo in Italia per fatturato realizzato all’estero con oltre 80 manifestazioni in tutto il mondo, e il determinante apporto di Alberto Rusconi, imprenditore e collezionista di fama internazionale che ha deciso di investire nel progetto di WopArt.
 
Emilio Vedova. Immagine del tempo, 1960. Olio e tecnica mista su carta, cm 32,5x23,1. Courtesy Federico Rui Arte Contemporanea.
Giuseppe Spagnulo. Senza Titolo. Tecnica mista, 230x160_2008. Courtesy: Kromya Art Gallery.
 
 
Dopo il successo delle prime tre edizioni, il format della fiera si rinnova e arricchisce, presentando quest’anno una proposta artistica suddivisa in quattro sezioni. La sezione Main Course, a cura di Paolo Manazza e Mimmo di Marzio, presenterà 43 gallerie suddivise a loro volta in tre filoni, Modern, Contemporary e Old Masters, con lavori che spazieranno dai più celebri maestri del passato agli artisti dei giorni nostri.
 
Peter Bruegel. Fiera di San Girogio_1559-62; bulino originale_mm 332 x 522_rif.7225. Courtesy: Salamon Fine Art. 
 
La sezione Emergen amplierà la proposta espositiva portando in fiera gallerie giovanissime con progetti e artisti internazionali. Luca Zuccala curerà Dialogues, proponendo una lettura dell’eterogenea e dinamica natura del mezzo cartaceo attraverso i progetti selezionati dai curatori e dalle gallerie partecipanti.
 
The strangers, 2019. Stampa fine art giacer su carta. Alford Galerie_50x70cm. Courtesy Colossi Arte.
 
Dorothy Bhawl. Social rebel, 2019. Fine art glacier su carta Ilford Galerie_50x70cm. Courtesy Colossi Arte.
 
 
Infine, la sezione Project Space sarà curata da Marco Roberto Marelli con il supporto di Chiara Spiaggiari e presenterà il progetto International Laser Print Show che prevede la partecipazione di importanti project space provenienti da tutto il mondo, selezionati e coordinati da Dario Moalli in collaborazione con un team di curatori internazionali: Lucia Aspesi (Assistente curatore Pirelli HangarBicocca), Lorenzo Balbi (Direttore Artistico MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna), Giulia Colletti (Assistente di direzione Castello di Rivoli) e Fiammetta Griccioli (Assistente curatore Pirelli HangarBicocca).
 
Guoman Liao. Self-Portrait, 2019. Stampa Giclée su carta Premium Glossy. 40*50 cm. Foto di Guoman Liao. Courtesy: Heillandi Gallery.
 
Le attualissime tematiche attivate dai project space saranno approfondite attraverso un ricco public program volto a coinvolgere il pubblico, mettendolo in dialogo con importanti operatori di settore legati a queste realtà. Le opere dell’International Laser Print Show saranno cedute a una cifra simbolica e il ricavato andrà in beneficenza all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per il progetto “Istituto dei Tumori e dei Trapianti”.
 
Fernando Botero. Woman with cat 2011. Carboncino su tela 132 x 89 cm. Courtesy: Vitart.
Luca Pignatelli. Eroe, 2013. Tecnica mista su carta, cm 204x151. Courtesy: Galleria Poggiali.
 
 
Ulteriore novità di questa edizione è la possibilità per tutti gli espositori di presentare nel proprio stand fino a tre opere su supporto non cartaceo, con l'invito a privilegiare dipinti, oggetti o sculture esposti insieme al bozzetto preparatorio su carta: un altro modo per valorizzare i work on paper, riconoscendone il ruolo di interpreti dello spirito poetico e germinale del linguaggio degli artisti.
 
Pentti Sammallahti. Western Cape, South Africa, 2002. Stampa alla gelatina ai sali d'argento. © Pentti Sammallahti. Courtesy: Galleria dell'Incisione.
Quest’anno la fiera si arricchisce inoltre di una nuova area di 1000 mq denominata la Piazza della Cultura: un intero padiglione dedicato all’entertainment del pubblico attraverso spazi adibiti a esposizioni, incontri e dibattiti culturali, laboratori per i più piccoli, ristoranti e aree relax.
 
Sette le mostre collaterali organizzate all’interno del polo fieristico
All’Origine della Carta: Cinque Papiri del Museo Egizio di Firenze è la mostra organizzata da Giorgio Piccaia e Maria Cristina Guidotti con il supporto di Corrado Basile, insieme alla Direzione Culturale di WopArt e con la collaborazione del Comune di Lugano, che affronterà il tema della storia della carta e della scrittura, esponendo per la prima volta a Lugano cinque papiri affidati in prestito dal Museo Egizio di Firenze.
 
Luigi Pericle (1916-2001). L’Alchimista Pittore, a cura di Mimmo di Marzio e Paolo Manazza, presenterà invece un nucleo inedito di opere su carta dell’artista svizzero Luigi Pericle Giovannetti (Basilea, 1916 - Ascona, 2001), vissuto per molti anni in isolamento artistico e meditativo e di recente riscoperto dalla critica grazie all’importante retrospettiva presso la Fondazione Querini Stampalia di Venezia.
 
Il Realismo Visionario di Andrey Esionov, a cura di Marco di Capua, porterà in fiera in anteprima assoluta dieci acquerelli del pittore Andrey Esionov (Tashkent, 1963), maestro dell’arte figurativa russa contemporanea i cui lavori saranno esposti in autunno dal 26 settembre 2019 al 25 gennaio 2020 presso i Musei di San Salvatore in Lauro.
 
Lo stand di Tallulah Studio Art ospiterà due esposizioni:
Courtesy of Clifford Chance – Arcus Pride Art Exhibition, Milan, 2019, che permetterà di visitare all’interno dei padiglioni fieristici la mostra del celebre studio legale a sostegno della comunità LGBT+ realizzata per la prima volta in Italia lo scorso giugno negli studi milanesi di Clifford Chance; e I AM, a cura di Patrizia Madau, che presenterà il lavoro di sei giovani e talentuosi artisti portati a confrontarsi con le tematiche di tecnica, segno, luce, colore, materia, pieno e vuoto.
 
E ancora, all’interno dell’esclusiva Vip Lounge realizzata per il secondo anno in collaborazione con la Maison Suisse d'Horlogerie Eberhard & Co. affiancata dalla prestigiosa Orologeria Mersmann, verranno esposte cinque sculture della serie Gli Orologi Molli di Salvator Dalì grazie a Dalì Universe, società specializzata nella custodia e valorizzazione del lavoro dell’artista e che gestisce una delle più grandi collezioni private al mondo di opere d’arte di Dalì.
 
Infine, l'area talk di WopArt sarà il palcoscenico di una suggestiva esposizione di installazioni del fotografo di moda Bob Krieger, con una serie di opere selezionate dalla preziosa collezione privata dell'artista. La mostra Love di Bob Krieger, curata da Mimmo di Marzio, rappresenta un excursus nel vasto immaginario di uno dei protagonisti della travolgente stagione di successi della moda italiana nel mondo.
 
BARBARA MORIN. MON CŒUR BALANCE, 2018. MIX MEDIA ON PAPER, MOUNTED ON CANVAS DIMENSIONS / 80X80 CM. PHOTO BY BARBARA MORIN. COURTESY NDF GALLERY.
Nei tre giorni di apertura la fiera presenterà Conversations, un programma di incontri con artisti, galleristi, collezionisti e professionisti del settore, a cura di Mimmo Di Marzio e Luca Zuccala. Per questa edizione, i talk si svilupperanno attorno ai tre temi espressi dalla campagna di comunicazione che accompagna la fiera: The Democracy of Paper, The Biodiversity of Paper e The Flavours of Paper. I dibattiti proseguiranno all’interno della Sala Speeches, uno spazio esclusivo nel quale Serena Di Palma presenterà incontri con intellettuali e scrittori di fama internazionale.
 
 
Meditations with Andy, M White 10/10, 2019. White spray paint on Fujifilm paper RA4 process 70 x 70 cm. Courtesy the artist and Artrust.
Da lunedì 16 a domenica 22 settembre Lugano sarà lo scenario di inaugurazioni, mostre, eventi e aperture speciali in spazi pubblici e privati, una vera e propria Art Week il cui epicentro sarà la fiera WopArt, che in questo modo vede confermato il proprio ruolo di riferimento culturale per la città e per il mondo dell’arte nazionale e internazionale. WopArt è organizzata da Wopart Executive Sagel, con il patrocinio della Città di Lugano. 
 
 
Informazioni
WopArt - Work on Paper Fair. Centro Esposizioni Lugano, via Campo Marzio, 6900 Lugano (CH). Date: 19-22 settembre 2019. Apertura al pubblico e orari: venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 settembre dalle 11.00 alle 19.00. Info: www.wopart.ch
 
A cura di Nicolò Villa
Fonte e foto: Ufficio Stampa Italia
Centro Esposizioni Lugano
Visual: © Sisterscom.com, Shutterstock
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