A Roma il 4° Congresso annuale Fondazione PACTA

Si è svolto a Roma, nella Galleria del Cardinale Colonna, il 4° Congresso Annuale della Fondazione PACTA – Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, intitolato “Gate to Sustainability – Boarding for Net Zero”.

L’appuntamento ha riunito rappresentanti istituzionali, imprese, aeroporti, mondo accademico e finanziario in un confronto ad alto livello sulle strategie necessarie per guidare l’aviazione verso gli obiettivi di neutralità climatica.

L’apertura dei lavori ha visto l’intervento di Veronica Pamio, Direttore Generale della Fondazione PACTA, e i saluti istituzionali di Pierluigi Di Palma, Presidente ENAC e del Comitato Istituzionale della Fondazione. Di Palma ha sottolineato come la neutralità climatica al 2050 richieda una forte cooperazione tra pubblico e privato, evidenziando il ruolo del trasporto aereo come protagonista di una trasformazione ormai irreversibile.

Il Congresso ha posto al centro del dibattito il ruolo delle nuove energie per l’aviazione, con particolare attenzione ai SAF – Sustainable Aviation Fuels, all’innovazione tecnologica e alla necessità di una filiera coesa. Nel primo panel, il Viceministro dell’Ambiente Vannia Gava ha ribadito il valore dei biocarburanti per la transizione ecologica nazionale e l’impegno del Governo a sostenere produzioni e filiere strategiche con investimenti, semplificazioni e politiche industriali mirate.

Tra gli interventi chiave anche quello di Marco Troncone, Presidente della Fondazione PACTA e CEO di Aeroporti di Roma (Fiumicino e Ciampino), che ha ricordato l’importanza del coordinamento tra imprese, istituzioni e ricerca per costruire un percorso efficace e competitivo: “Il percorso avviato da PACTA in questi anni restituisce l’immagine di un settore maturo, capace di fare sistema e di lavorare in modo coeso. Un settore che traguarda positivamente le prime tappe di un percorso oggettivamente impegnativo. Il confronto strutturato tra imprese, istituzioni e mondo scientifico ha contribuito a orientare il quadro delle politiche pubbliche verso soluzioni concrete, credibili e coerenti con il valore strategico del settore e con le esigenze di competitività del Paese”. 

 

Dal mondo del trasporto aereo, Francesco Presicce (ITA Airways) ha richiamato gli sforzi della compagnia aerea nella riduzione delle emissioni e nel miglioramento dell’efficienza energetica, mentre Andrea Di Stefano (Enilive) ha illustrato il contributo della filiera energetica nello sviluppo del SAF, con tre bioraffinerie operative – due in Italia – e una quarta in costruzione a Livorno.

Il fronte finanziario è stato rappresentato da Simone Basili, Consigliere della Fondazione PACTA, che ha evidenziato come dialogo, investimenti e strumenti di finanza sostenibile siano indispensabili per accompagnare la transizione del settore e portare le proposte emerse ai livelli istituzionali europei.

Il pomeriggio è proseguito con panel dedicati a politiche industriali, infrastrutture aeroportuali, intermodalità, elettrificazione, digitalizzazione e nuove sinergie, confermando il Congresso come uno dei principali momenti di confronto internazionale sul futuro sostenibile dell’aviazione e come piattaforma strategica per orientare il settore verso il Net Zero.