20 maggio 2021

Certificazione verde Covid-19

Che cos'è, a cosa serve, chi la rilascia e qual'è la sua validità
Cos'è la certificazione verde Covid-19?
La certificazione verde Covid-19 è una certificazione italiana comprovante uno dei seguenti stati:
  • lo stato di completamento del ciclo vaccinale contro il SARS-CoV-2
  • la guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2 (che corrisponde alla data di fine isolamento, prescritto a seguito del riscontro di un tampone positivo)
  • il referto di un test molecolare o antigenico rapido per la ricerca del virus SARS-CoV-2 e che riporti un risultato negativo, eseguito nelle 48 ore antecedenti.
 
Con la certificazione verde Covid-19 saranno possibili gli spostamenti in entrata e in uscita dai territori italiani collocati in zona rossa o arancione. La certificazione verde Covid-19 è valida solo sul territorio nazionale.
 
Per recarsi all’estero si è soggetti alle normative dei singoli Paesi fino al momento in cui il sistema e le regole del Digital Green Certificate europeo non sono entrati in vigore.
 
 
Chi rilascia la certificazione verde Covid-19 e che validità hanno le certificazioni verdi Covid-19??
  • La certificazione verde Covid-19 di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 viene rilasciata in formato cartaceo o digitale dalla struttura sanitaria o dal Servizio Sanitario Regionale di competenza, quando si è completato il ciclo vaccinale previsto. Al momento, la validità è dal quindicesimo giorno dopo la somministrazione della prima dose fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale (quando sono previste 2 dosi) e di nove mesi dal completamento del ciclo vaccinale.
Esempi: il certificato vaccinale rilasciato dalla Regione o dalla ASL alla fine del ciclo vaccinale, che indica anche il numero di dosi somministrate rispetto al numero di dosi previste per l’individuo, è considerato un certificato verde Covid-19. Oppure il certificato vaccinale rilasciato dalla Regione o dalla ASL dopo la prima dose, che indica la data della seconda dose (se prevista), è considerato un certificato verde Covid-19.
  • La certificazione verde Covid-19 di avvenuta guarigione da COVID-19, viene rilasciata in formato cartaceo o digitale, contestualmente alla fine dell’isolamento, dalla struttura ospedaliera presso cui si è effettuato un ricovero, dalla ASL competente, dai medici di medicina generale o dai pediatri di libera scelta. Al momento, la validità è di sei mesi dalla data di fine isolamento. Il certificato di fine isolamento rilasciato dalla ASL è considerato un certificato verde Covid-19.
  • La certificazione verde Covid-19 di effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la ricerca del virus SARS-CoV-2 con esito negativo è rilasciata dalle strutture sanitarie pubbliche, private autorizzate, accreditate, dalle farmacie autorizzate o dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta che erogano tali test. La validità della certificazione è di 48 ore dal prelievo del materiale biologico. Il referto del test antigenico negativo è considerato un certificato verde Covid-19.
 
Cosa si può fare con la Certificazione verde Covid-19?
  • Il decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52 prevede, oltre che per comprovate esigenze lavorative o per situazioni di necessità o per motivi di salute, la possibilità di spostamento in entrata e in uscita dai territori collocati in zona rossa o arancione, anche ai soggetti muniti di certificazione verde.
  • Il decreto-legge 18 maggio 2021, n. 65 prevede che dal 15 giugno 2021, in zona gialla, sono consentite le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, anche al chiuso, nel rispetto di protocolli e linee guida specifiche e con la  prescrizione che i partecipanti siano muniti di una delle certificazioni  verdi.
 
Cosa bidogna fare alla scadenza della certificazione verde Covid-19?
La validità di sei mesi della certificazione verde Covid-19 di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 e della certificazione verde Covid-19 di avvenuta guarigione da COVID-19, è stata fissata provvisoriamente, anche in vista dell’imminente entrata in vigore del Digital Green Certificate, previsto da una proposta di Regolamento europeo, che dovrebbe essere approvata a breve ed entrare in vigore nel corso del prossimo mese di giugno. Le indicazioni per l’emissione di dette certificazioni saranno soggette a periodica revisione, sulla base delle evidenze scientifiche che si renderanno disponibili e delle indicazioni che verranno fornite in ambito UE.
 
A cura della Redazione di Avion Tourism Magazine
Aggiornamento al 20 maggio 2021
Fonte testo: Ministero della Salute del Governo Italiano
Foto visual: Copyright © Sisterscom.com / micheleursi.hotmail.com / Depositphotos
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