Emirates ed Enoc uniscono le forze per sviluppare il Sustainable Aviation Fuel a Dubai
Emirates ed ENOC Group hanno firmato un Memorandum d’Intesa per collaborare allo sviluppo della fornitura di Sustainable Aviation Fuel (SAF) per i voli della compagnia aerea presso il suo hub di Dubai. L’accordo, siglato a margine del Dubai Airshow, definisce un quadro di cooperazione per studiare la fattibilità di una produzione e distribuzione locale di carburante sostenibile per l’aviazione.
La partnership prevede la realizzazione di studi su infrastrutture di supply chain, capacità produttive e sostenibilità economica dei progetti, con l’obiettivo di identificare le soluzioni più efficienti per rendere disponibile il SAF su base regolare. Un comitato direttivo congiunto guiderà le analisi, mentre ENOC valuterà il proprio contributo alla produzione locale, in linea con il percorso degli Emirati Arabi Uniti verso la fornitura dell’1% del carburante per jet da SAF domestico entro il 2031.
Il Sustainable Aviation Fuel, pienamente compatibile con flotta e infrastrutture esistenti, può essere miscelato fino al 50% con il carburante tradizionale, riducendo in modo significativo le emissioni di CO₂ sull’intero ciclo di vita. In forma pura, il SAF può abbattere le emissioni fino all’80% rispetto al jet fuel convenzionale, rappresentando una leva chiave per la decarbonizzazione del trasporto aereo.
Emirates è già impegnata nello sviluppo dell’ecosistema SAF a livello nazionale, partecipando ai tavoli tecnici del governo e promuovendo voli dimostrativi con carburante sostenibile sui propri Boeing 777 e Airbus A380. Nell’esercizio 2024-25 la compagnia ha acquistato migliaia di tonnellate di SAF in diversi scali internazionali, confermando la volontà di integrare progressivamente il carburante sostenibile nelle operazioni globali e di contribuire agli obiettivi Net Zero 2050 degli Emirati Arabi Uniti.