02 marzo 2020

L’Aeroporto di Cagliari aderisce al progetto Autismo

Il progetto ‘Autismo - in viaggio attraverso l’aeroporto’ è ideato dall’ENAC
Il momento del viaggio che per alcuni è legato a esperienze positive, rappresenta per altri un momento di disagio che può trasformarsi in forte stress. Il fattore della disabilità spesso incide negativamente in tal senso, soprattutto per i passeggeri affetti da autismo e per le loro famiglie. 
 
L’Aeroporto di Cagliari ha aderito al progetto ‘Autismo - in viaggio attraverso l’aeroporto’ ideato dall’ENAC con la collaborazione di Assaeroporti, le associazioni di settore e le società di gestione aeroportuale, per facilitare e rendere il più agevole possibile alle persone autistiche e ai loro accompagnatori tutte le operazioni aeroportuali connesse al viaggio in aereo
 
Per declinare efficacemente l’idea generale del progetto nel contesto del principale scalo aereo sardo, l’Aeroporto di Cagliari si è avvalso del supporto dell’associazione Diversamente Onlus e si è dotato di strumenti che consentono ai passeggeri con autismo e alle loro famiglie di pianificare al meglio il viaggio e viverlo con maggiore tranquillità. 
 
‘Il ‘Mario Mameli’ ha perciò scelto di articolare le iniziative di supporto come segue: 
Visite mirate in aeroporto: prima del viaggio, le persone autistiche e i loro accompagnatori possono visitare lo scalo con l’assistenza di personale specificamente formato e provare in anticipo i percorsi che effettueranno il giorno del volo in partenza da Cagliari
Materiale illustrativo: prima del viaggio, le persone con autismo e i loro accompagnatori possono prendere visione - anche comodamente da casa - di foto e brochure appositamente realizzate per una più facile comprensione delle diverse fasi aeroportuali del viaggio
Gadget dedicati: all’arrivo in aeroporto, gli operatori accoglieranno chi parte con il dono di speciali gadget che consentono al personale aeroportuale precedentemente formato di riconoscere che in un determinato gruppo sono presenti una o più persone con una disabilità nascosta; questo renderà possibile ai viaggiatori di usufruire di percorsi preferenziali senza intoppi e rallentamenti di sorta.
 
Alessio Quaranta, Direttore Generale dell’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha commentato: “Abbiamo lanciato questo progetto, a cui teniamo in modo particolare per le persone a cui è dedicato, nel 2015, partendo in via sperimentale dall’aeroporto di Bari. Ogni anno aumenta il numero degli scali che aderiscono a questo percorso, a testimonianza dell’importanza che ciascuna realtà territoriale riserva alle iniziative per la tutela dei passeggeri con autismo e del loro diritto alla mobilità. Fondamentale è anche la rete che si crea tra istituzioni e associazioni e che contribuisce a rendere l’ambiente aeroportuale un luogo sempre più improntato ai valori di integrazione e accoglienza, a favore di tutti i cittadini”. 
 
Renato Branca, amministratore delegato di SOGAER, società di gestione dell’Aeroporto di Cagliari, ha dichiarato: “Viviamo in un’era in cui il viaggio in aereo, grazie a tariffe sempre più contenute e capillarità dei collegamenti, è ormai alla portata di molti. Garantire il diritto alla mobilità di tutti, però, non è solo un fatto di voli e tariffe, quanto piuttosto rendere accessibile, dignitoso e, se possibile piacevole, il viaggio in aereo a tutte le categorie di passeggeri. Una particolare attenzione va naturalmente data ai viaggiatori con disabilità e alle loro famiglie. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo l’invito di ENAC aderendo al progetto Autismo, in viaggio attraverso l’aeroporto’. Da oggi, ci prepariamo ad accogliere a Cagliari un numero sempre maggiore di passeggeri e a soddisfare le specifiche esigenze di ognuno di loro”. 
 
Valentina Lener, Direttore Generale di Assaeroporti, ha concluso: "Siamo lieti che anche l’aeroporto di Cagliari abbia aderito a questo importante progetto, che Assaeroporti ha sostenuto fin dall’inizio e promosso con l’obiettivo di fornire un fattivo contributo al miglioramento dell’esperienza di viaggio delle persone affette da autismo. La qualità dei servizi offerti al passeggero è un elemento sempre più centrale per gli aeroporti del nostro Paese che, anche grazie a questa iniziativa, dimostrano una spiccata sensibilità a temi di alto valore etico e sociale.”
 
SOGAER, che gestisce l’Aeroporto di Cagliari dal 1992, si impegna quotidianamente per garantire servizi aeroportuali ai massimi livelli di qualità e sicurezza, progettare la crescita delle strutture e degli impianti aeroportuali e incentivare lo sviluppo delle attività economiche sia interne allo scalo che del territorio. Dopo aver ottenuto nel 2007 la gestione totale dell’aeroporto cagliaritano per 40 anni, SOGAER si è assicurata nel 2012 il benestare dell’ENAC per il contratto di programma. Dal 2016 SOGAER partecipa all’‘Airport Carbon Accreditation’, programma indipendente e volontario che punta alla progressiva riduzione delle emissioni di CO2 in ambito aeroportuale. Il management aziendale è correntemente impegnato nell’ampliamento del network di voli e nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali che miglioreranno sensibilmente il comfort e l’efficienza dello scalo. 
L’Aeroporto ‘Mario Mameli’ di Cagliari-Elmas è la più importante aerostazione della Sardegna sia per volumi di traffico che per dimensioni. Nel 2019 il traffico passeggeri è stato pari a 4.739.077 unità, mentre quello aeromobili ha raggiunto quota 34.921 movimenti. Attualmente Cagliari è collegata con voli diretti di linea alle principali destinazioni europee e nazionali. 
 
A cura di Alisè Vitri
Fonte testo: Ufficio Stampa SOGAER - Cagliari Airport 
Foto visual: Sisterscom.com / Shutterstock
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