L'Aeroporto di Roma Fiumicino celebra 65 anni di storia
L’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino ha celebrato oggi il 65° anniversario dalla sua inaugurazione, avvenuta il 20 agosto 1960, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.
Dalla sua apertura, in pieno boom economico, lo scalo romano ha accompagnato lo sviluppo del Paese, diventando nel tempo la principale porta d’ingresso dell’Italia al mondo e, negli ultimi anni, miglior aeroporto d’Europa e tra i primi al mondo, punto di riferimento per la qualità dei servizi ai passeggeri e per l’innovazione.
La cerimonia, organizzata da Aeroporti di Roma (ADR) - società del Gruppo Mundys, che gestisce anche lo scalo “G.B. Pastine” di Ciampino - ha ripercorso le tappe principali della storia del Leonardo da Vinci, oggi prossimo a superare i 50 milioni di passeggeri annui, un traguardo record che segna una nuova fase di espansione.
Con quasi 50 milioni di passeggeri, 230 destinazioni in 80 Paesi e un forte impegno per la trasformazione digitale e la responsabilità ambientale, FCO si pone come leader gateway Italia, un hub strategico e un moltiplicatore di valore per l'intero ecosistema turistico.
L’evento si è aperto con la visita del Capo dello Stato all’Innovation Hub del Terminal 1, il primo acceleratore di startup in un aeroporto europeo. Cuore pulsante della strategia di innovazione di ADR, l’hub ospita giovani imprese come Whill, Assaia, Proteso e Ailytics, già operative nello scalo. I rappresentanti delle startup hanno presentato i propri progetti al Presidente della Repubblica, affiancati dai membri dell’Innovation Cabin Crew, il team ADR dedicato allo sviluppo delle nuove idee d’impresa.
Alla presentazione hanno partecipato, tra gli altri, Alessandro Benetton (Presidente di Edizione e Vicepresidente di Mundys), Enrico Laghi (Amministratore Delegato di Edizione), Giampiero Massolo (Presidente di Mundys), Andrea Mangoni (Amministratore Delegato), Vincenzo Nunziata (Presidente di ADR), Marco Troncone (Amministratore Delegato) e Pierluigi Di Palma (Presidente di ENAC).
L’esperienza dell’Innovation Hub rappresenta un modello di sviluppo sostenibile e partecipativo, fondato su investimenti in tecnologia e capitale umano. È questo approccio che ha consentito ad ADR di ottenere per otto anni consecutivi il riconoscimento di “Miglior Aeroporto d’Europa” da parte di Airports Council International (ACI) World, un primato che conferma la leadership internazionale dello scalo romano.
Nel suo intervento, Alessandro Benetton ha sottolineato come il Leonardo da Vinci sia oggi “un laboratorio di innovazione e sostenibilità, simbolo della collaborazione tra pubblico e privato e risultato di un investimento di oltre 3 miliardi di euro negli ultimi dieci anni”. Ha poi espresso gratitudine al Presidente della Repubblica per la sua presenza e per l’attenzione rivolta ai giovani imprenditori dell’Innovation Hub.
La cerimonia, ospitata al Terminal 5 (recentemente rinnovato e oggi adibito anche a eventi speciali) si è aperta con l’esecuzione dell’Inno Nazionale da parte dell’artista Chiara Civello. Sono seguiti i saluti del Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, che ha ricordato il ruolo centrale dell’aeroporto nella crescita economica e sociale del territorio: “Per noi cittadini di Fiumicino, lo scalo non è solo un luogo di transito, ma una parte integrante della nostra identità”.
Troncone ha inoltre illustrato i contenuti del Piano di sviluppo sostenibile da 9 miliardi di euro, interamente autofinanziato, presentato nel 2021 a ENAC: un progetto che prevede un riassetto del sistema piste, con lo spostamento del baricentro delle operazioni verso Est e la creazione di un nuovo, grande Parco di interesse archeologico accessibile alla cittadinanza, contribuendo a ridurre significativamente l’impatto acustico sulle aree abitate.
Alla celebrazione hanno preso parte anche il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Nel corso dell’evento, il Presidente della Repubblica ha partecipato allo svelamento dell’opera “Aeroporto” di Camilla Gurgone, composta da due pannelli in alluminio che simboleggiano l’incontro tra umanità e tecnologia, e ha ammirato l’installazione “Leonardo, uomo illuminato” di Marco Lodola, tributo al genio e all’ingegno italiano cui l’aeroporto è dedicato.
In chiusura, Aeroporti di Roma ha donato al Capo dello Stato una medaglia d’argento commemorativa, realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ispirata al disegno originale del 1960 dello scultore Assen Peikov, autore della storica statua di Leonardo che accoglie i passeggeri nel principale aeroporto italiano.
 
Dal 1960 ad oggi l'Aeroporto di Roma Fiumicino si è evoluto ben oltre il concetto di airport tradizionale, diventando un ecosistema vivente che connette persone, culture ed economie, guidando al contempo la crescita volta alla sostenibilità.
 
            