Aeroporto di Dublino: nuovi scanner e addio ai limiti sui liquidi
I passeggeri in partenza dall’aeroporto di Dublino non dovranno più togliere liquidi, gel o dispositivi elettronici dal bagaglio a mano ai controlli di sicurezza.
Viene inoltre superato il vecchio limite dei 100 ml: è possibile trasportare fino a 2 litri di liquidi nel bagaglio a mano, senza la necessità di riporli nei tradizionali sacchetti di plastica trasparenti.
Questa svolta è resa possibile da un investimento multimilionario di daa, la società di gestione aeroportuale, che ha introdotto circa 30 nuovi scanner “C3” e body scanner di ultima generazione nei due terminal.
La tecnologia C3, simile a quella delle TAC ospedaliere, produce immagini 3D del contenuto delle valigie, consentendo un controllo più accurato e rapido. L'aeroporto di Dublino diventa così uno dei primi scali europei a completare la transizione a questa tecnologia di rilevamento delle minacce, raggiungendo l’obiettivo prima della scadenza fissata a ottobre 2025 e in anticipo sul termine normativo del 31 dicembre 2025.
Nel Terminal 1 è stata inoltre aperta una nuova area di controllo secondaria al piano mezzanino, attiva ogni giorno dalle 4:00 fino al primo pomeriggio, dotata di tre scanner C3. In futuro questa sezione ospiterà una nuova zona Fast Track, mentre gli altri passeggeri continueranno a utilizzare i varchi di sicurezza al piano inferiore.
Restano invariate alcune procedure: cinture, calzature sopra la caviglia, giacche, felpe oversize e maglioni devono essere rimossi e riposti nei vassoi; chiavi, portafogli e telefoni vanno estratti dalle tasche.
daa ricorda inoltre ai viaggiatori che, se prenotano un volo di ritorno a Dublino, è necessario verificare in anticipo le regole sui liquidi dell’aeroporto di partenza, poiché molti scali europei e britannici non hanno ancora completato la conversione alla tecnologia C3.