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Rodi

L'isola più grande del dodecanneso
Incrocio di culture e ponte tra l’Oriente e l’Occidente, consacrata a Elio, dio del sole, l’isola di Rodi è stata la dimora storica della enorme statua di Colosso, una delle sette meraviglie del mondo. Accanto alla città vecchia, circondata dalle mura medievali e attraversata dalla strada principale chiamata via dei Cavalieri di San Giovanni, Rodi presenta il suo aspetto moderno con un’intensa vita notturna.
 
Rose, palmizi ed oleandri conferiscono alla città l'aspetto di un immenso giardino fiorito e lussureggiante. Quando si arriva a Rodi, l’impatto con il passato e il presente dell’isola è immediato. L’antica città-fortezza e la parte bizantina, sono i due volti del capoluogo.
 
Rodi Copyright © Sisterscom.com / Shutterstock
 
Tutta l’isola è ricca di spiagge bellissime dalle acque cristalline ed importanti siti archeologici, in primo luogo la bianca Lindos con l’imponente Acropoli e la valle invasa ogni estate da farfalle colorate.
 
La spiaggia di Tsampika - Rodi Copyright © Sisterscom.com / Shutterstock
Le spiagge a Rodi
Faliraki è una località turistica molto frequentata, con una spiaggia di sabbia fine, lunga oltre i 5 Km. Le spiagge organizzate si trovano sulla parte nord-est dell’isola.
Chi preferisce le spiagge di sabbia può andare a Faliraki, Ladiko, Kolimpia, Tsampika, Agathi, Stegna, Kalathos, Vlicha, Lindos, Pefki, Lardos, Prasonissi e Kamiros.
Spiagge a ciottolo si possono trovare a Kalithea, Spilies, Afantou, Charaki, Genadi, Kolpos Ialissos, Tholos, Saroni e Fourni Monolithou.
 
L'isola di Rodi gode di un clima mite. Ci sono solo due stagioni: primavera ed estate. Dopo novembre, quando iniziano le prime piogge, la terra si tappezza di verde ed in febbraio Rodi diventa un enorme, meraviglioso giardino. Maggio vede l'inizio di estate, quando la terra gradualmente assume un colore dorato, fino a novembre, quando il ciclo ricomincia.
 
Rodi è abitata da più di 2400 anni. La parte medievale della città è quella dei Cavalieri di San Giovanni, quando si rifugiarono qui nel Trecento, prima del secondo e definitivo trasloco a Malta.
 
Via dei Cavalieri, Rodi Copyright © Sisterscom.com / Shutterstock
La via dei Cavalieri a Rodi
La Via dei Cavalieri, Ippotòn, unica al mondo, è una lunga, ripida strada lastricata, fiancheggiata dai palazzi nobiliari del periodo ottomano e dalle locande dei Cavalieri dell’Ordine, dette “Alberghi delle Lingue” in quanto l’ordine era diviso per lingue. Tali locande servivano anche come alloggio per i pellegrini di passaggio da Rodi e diretti a Gerusalemme.
 
L’Ospedale dei Cavalieri, edificio del XV secolo, ospita il Museo Archeologico di Rodi, in cui si può ammirare la magnifica statua dell’Afrodite di Rodi del I sec. a.C. Il Palazzo del Gran Maestro a Rodi, residenza dei 19 Gran Maestri dell’Ordine dei Cavalieri, è sede di due esposizioni permanenti su Rodi antica e medievale. Da visitare la Cappella bizantina, circondata da un giardino di aranci, cipressi e mirti, nell’angolo nord-ovest della città vecchia, che una volta era la cappella privata del Gran Maestro.
 
The Suleyman Mosque, Rodi Copyright © Sisterscom.com / Shutterstock
Le Moschee a Rodi
La città antica di Rodi ospita 14 moschee. La più straordinaria è quella del Pascià Rejep, costruita nel 1588, che presenta una imponente cupola, una fontana e delicati minareti. Presenti anche i bagni turchi, realizzati nel 1765, luogo di relax per la nobiltà orientale e oggi disponibili per i turisti.
 
Gli involtini Dolmades Copyright © Sisterscom.com / Shutterstock
La cucina tipica di Rodi
Rodi è sempre stata un crocevia di culture e la sua cucina deriva da Asia, Europa e Africa. Oggi le delizie culinarie rhodesi si basano sulle prelibatezze del mare, sulle insalate create da nuovi prodotti come l'avocado, la rucola e il dragoncello coltivati ​​sull'isola e le carni cotte con una nuove ricette moderne.
Da provare gli involtini Dolmades: cavolo, ripieno di carne di maiale macinata e farina d'avena. Accompagnato da uova e salsa al limone.

Testo di Federica Fusco
Aggiornamento a cura di Nicolò Villa
Avion Tourism Magazine
Foto: Sisterscom.com, Shutterstock
Video: www.visitgreece.gr
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Uffici Turistici
www.visitgreece.gr
 
 
Dove dormire a Rodi
Rodi Copyright © Sisterscom.com / Shutterstock
 

Rodi è una città accogliente ed offre diverse possibilità di soggiorno in strutture dotate di ogni confort.

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STELLE
Hotel per stelle, suddivisi per la tipologia dei servizi offerti:
 
AEROPORTO
Hotel vicino all'aeroporto 
 
 
DOVE ANDARE A RODI
Monumenti a Rodi
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CITTA' VECCHIA MEDIOEVALE DI RODI
La Città Medievale è circondata dalle mura, che hanno un tracciato di 4 km, e da numerosissime torri e bastioni. Le mura sono costituite da ponti, fossati, baluardi, torri e numerosi elementi decorativi. Oltre agli edifici dei Cavalieri risaltano le moschee con i loro minareti che ricordano gli anni del dominio turco. Si può entrare nella Città Medievale attraverso undici diverse porte principali, di cui la più nota è la Porta del Mare (Thalassinì Pyli).
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MANDRAKI
Nel quartiere Mandraki, situato nella zona del porto, è possibile ammirare gli imponenti edifici del periodo dell’occupazione italiana, oggi sedi di uffici pubblici tra cui il Teatro Comunale e il Mercato Nuovo.
Meritano una visita: il complesso del Palazzo del Governo; la Chiesa di San Giovanni (oggi dell’Evanghelismòs, cioè dell’Annunciazione, risalente al 1925), con elementi di stile Gotico e Romanico; il faro di San Nicola (1464-1467); i tre mulini a vento Medievali all’estremità del molo ed anche la Moschea di Murat Reis del XVI secolo.
 
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VIA DEI CAVALIERI A RODI
La famosa Via dei Cavalieri è stata fedelmente restaurata nell’aspetto che aveva in epoca Medievale. Lungo questa via, allineate su entrambi i lati della strada,  si trovano gli “alloggi” ossia le residenze dei diversi sottogruppi etnici di cui era composto l’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni.
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PALAZZO DEL GRAN MAESTRO A RODI
Il Palazzo del Gran Maestro risale al XIV sec. ed è chiamato il “Castello” dagli abitanti di Rodi. Fu uno dei primi edifici costruiti dai Cavalieri e ultimato nel 1346. Nel 1856 fu raso al suolo a causa di un’esplosione accidentale e venne successivamente ricostruito nel 1939 dal governatore italiano del Dodecaneso, Cesare Maria de Vecchi.
 
Musei a Rodi
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MUSEO ARCHEOLOGICO DI RODI
Il Museo Archeologico di Rodi ha sede nell’edificio dell’Ospedale dei Cavalieri, risalente al XV secolo, e situato tra le mura della Città Vecchia. Ospita reperti particolarmente importanti provenienti dall’isola, che coprono il periodo dall’Età Arcaica a quella Romana.
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MUSEO BIZANTINO A RODI
Il Museo Bizantino ha sede nella Chiesa della Madonna della Vittoria (Panaghìa Tis Nikis), nella Città Vecchia. Al suo interno sono esposti affreschi ed icone del periodo tardo-Bizantino e post-Bizantino.
 
Escursioni a Rodi e dintorni
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COLLINA DI HAGHIOS STEFANOS/MONTE SMITH
La Collina di Haghios Stefanos o Monte Smith è l’acropoli dell’antica Rodi dove si trovano: i Tempi di Athena Poliade e di Zeus Polieus; i Ninfei (costruzioni a forma di grotta); l’Odeon con una capienza di circa 800 spettatori; il tempio di Apollo Pizio. Intorno alla collina si estende un quartiere moderno della città con ville lussuose e costruzioni contemporanee da dove si può contemplare un tramonto spettacolare.
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AFANTOU
Afantou, a 18,5 km a Sud-Est di Rodi, è uno tra i più antichi villaggi di Rodi, con case tradizionali in pietra, caffè e pasticcerie e l'antichissima Chiesa della Panaghìa.
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THEOLOGOS
Il villaggio di Theologos, a 8 km a Sud di Rodi, si è sviluppato turisticamente negli ultimi anni soprattutto grazie alla famosa Valle delle Farfalle. Ogni anno, da giugno a settembre, milioni di farfalle Callimorpha Quadripunctaria (Euplagia), caratterizzate da quattro macchie nere su ogni ala, appaiono in gran numero nella valle.
 
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