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Treviso

Città ‘a misura d’uomo’ dalle serene atmosfere
Treviso attrae il visitatore per la serena atmosfera che vi si respira. Capitale della marca Trevigiana, città tra le poche ancora rimaste ‘a misura d’uomo’, distesa tra rasserenanti oasi di verde, placidi canali, (così detti cagnani) e splendide case affrescate. 
 
Treviso, Piazza dei SignoriFoto: Sisiterscom.com, Shutterstock
Il centro storico, l’ampia Piazza dei Signori, è alla stregua di un salotto all’aria aperta, dove i trevigiani amano incontrarsi e ‘ciacolare’ in relax. Incorniciano la Piazza l’ottocentesco Palazzo della Prefettura e l’imponente Torre civica con il caratteristico Campaniòn.
 
Treviso, Palazzo del PodestàFoto: Sisiterscom.com, Shutterstock
Ma delimitano l’area anche altri imponenti palazzi, come il Palazzo del Trecento, in puro stile Romanico, il Rinascimentale lombardo Palazzo del Podestà; chiude la piazza il Calemaggiore, una strada splendidamente porticata.
I portici che si susseguono quasi senza interruzione danno un tocco di grazia e sembrano predisposti a favorire gli incontri con ogni stagione e clima: tra questi è da segnalare la Romanica Loggia dei Cavalieri, riccamente decorata con affreschi, recentemente restaurati.
 
Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
 
Legata a lungo a Venezia, da cui dista non più di trenta chilometri, Treviso mantiene ancora le vestigia degli impianti difensivi che organizzò per supportare la protezione della Serenissima: rimangono infatti un vasto terrapieno delimitato da una spessa muraglia lunga quasi 4 chilometri, e i torrioni circolari con le cannoniere seminascoste: oggi questa antica struttura militare è diventata luogo ideale per passeggiate e joggins in una suggestiva cornice di verde e acqua.
 
Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
 
Il legame con Venezia è ancora evidenziato nel nome Buranelli dato al collegamento acqueo tra la campagna e la città, nome derivante dall’Isola veneziana di Burano: è questa una delle zone più caratteristiche della città, con la Pescheria che ospita il pittoresco mercato del pesce, affiancato da bancarelle di frutta e verdura e da tipiche osterie.
 
 
Chiesa di Santa Maria Maggiore. Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
La chiese di Treviso
Da ammirare il complesso del Duomo, che lo scrittore Giovanni Comisso definì ‘Il piccolo Vaticano’: oltre alla Cattedrale, dedicata a San Pietro, è compreso il Battistero, il Vescovado e la Canonica. All’interno della Cattedrale si trova una stupenda Annunciazione del Tiziano.
 
Città di solide tradizioni cattoliche, Treviso ha anche altre importanti chiese: la domenicana Chiesa di San Niccolò, iniziata nel ‘300 e poi bloccata per il sopraggiungere della peste nera: ripresa in seguito e affrescata splendidamente da Tomaso di Modena, rappresenta i domenicani più illustri, dal fondatore Domenico di Guzmann a Tommaso d’Aquino. Di profonda spiritualità è la Chiesa di San Francesco, chiesa dedicata al Santo che ne fece intraprendere da un piccolo gruppo di frati la costruzione vicino a un Oratorio dedicato alla Madonna.
 
Il più importante complesso museale della città è la Chiesa di Santa Caterina con l’annesso Convento dei Servi di Maria, in cui si può ammirare uno dei più splendidi affreschi trecenteschi, mirabile opera ancora di Tomaso da Modena: rappresenta il Ciclo di sant’Orsola, la storia della figlia cristiana del re di Bretagna martirizzata per essersi rifiutata a un re Unno, una storia molto cara alla cultura medievale.
 
Nei dintorni di Treviso
Attorno a Treviso a pochi chilometri meritano una visita le scenografiche ville patrizie come Villa Emo a Fanzolo di Vedelago, Villa Barbaro a Maser, che i signori veneti nel 700 si facevano costruire per viverci e curare le campagne intorno, luoghi di delizie e splendidi esempi di architettura a cui ha posto mano anche il genio di Andrea Palladio. E nella vicina Possagno, luogo natale di Antonio Canova, si trova la straordinaria gipsoteca (calchi in gesso) con tutte le opere più significative del celebre scultore.
 
Villa Emo a Fanzolo di VedelagoFoto: Sisiterscom.com, Shutterstock
Villa Barbaro a MaserFoto: Sisiterscom.com, Shutterstock
Tempio di Canova a PassagnoFoto: Sisiterscom.com, Shutterstock
 
Asolo, poco distante, è un luogo suggestivo e ricco di storia: noto per avere ospitato a lungo la ‘divina’ Eleonora Duse, che vi volle anche essere sepolta, e dove la regina di Cipro Caterina Cornaro, dopo avere abdicato al suo regno in favore della Serenissima, tenne una celebre corte tra il Quattro e il Cinquecento.
 
Il radicchio. Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
I prodotti trevigiani
Gustosa e particolare è la cucina della marca Trevigiana, nota soprattutto per l’uso del radicchio rosso di Treviso, specialità locale ma rinomato in tutto il mondo, e anche per i suoi speciali formaggi, tra cui la cremosa ‘casatellatrevigiana, senza dimenticare il fantastico dolce Tiramisù, che pare proprio qui abbia avuto le sue origini, il tutto innaffiato dall’ottimo Prosecco che viene prodotto nella zona, ma ampiamente esportato.
 
Testi di Anna Glik
Avion Tourism Magazine
Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
Video: www.veneto.eu
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Ente del Turismo
www.visittreviso.it
www.veneto.eu
 
 
Dove dornire a Treviso
Treviso. Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
 
Treviso è una città accogliente ed offre diverse possibilità di soggiorno in strutture dotate di ogni confort.

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REGIONE
Dove andare a treviso
Monumenti a Treviso
Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
LE MURA DI TREVISO
Le mura della città di Treviso erano presenti già in epoca romana ma quelle che si possono vedere attualmente risalgono al ‘500 quando furono migliorate e ampliante durante la Repubblica Veneziana. Oltre al terrapieno, ai torrioni circolari con le cannoniere seminascoste, di grande impatto visivo sono le tre porte: San Tomaso, Santi Quaranta e Altinia.
Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
TEMPIO DI SAN FRANCESCO A TREVISO
Via San Francesco
La Chiesa, amata dai trevigiani, si caratterizza per la sua semplicità tipica dell’ordine francescano. Le pareti a mattone e la luce diffusa conferiscono all’ambiente un’atmosfera ricca di spiritualità. Oltre a numerosi affreschi, al suo interno si può ammirare la tomba di Francesca Petrarca, figlia del noto poeta italiano.
 
Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
IL DUOMO DI TREVISO
Piazza Duomo
Il complesso del Duomo di Treviso oltre alla Cattedrale comprende il Battistero, il Vescovado e le Canoniche. La Cattedrale, dedicata a San Pietro, fu costruita tra l’XI e il XII secolo e rinnovata negli anni successivi. Diverse le opere conservate all’interno della chiesa tra le quali l’”Annunciazione di Tiziano, dipinto risalente al XVI secolo. 
Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
CHIESA DI SAN NICOLÒ A TREVISO
Via San Nicolò
La costruzione della Chiesa di San Nicolò fu iniziata dai Domenicani nel XIV secolo, anche grazie ai cospicui lasciti del frate Niccolò Boccalino, noto come Papa Benedetto XI. Con le sue forme semplici allungate verso l’alto e le massicce murature perimetrali, la Chiesa di San Nicolò è un esempio di transizione tra lo stile romanico e il gotico di origine transalpina.
 
Musei a Treviso
MUSEO DIOCESANO DI ARTE SACRA
Via Canoniche, 9
Il Museo si trova all’interno dell’edificio romanico delle “Vecchie Canoniche” e occupa la prima sede dei Canonici della Cattedrale trevigiana, costruita nell’813 dal vescovo Lupone. Il Museo si sviluppa su tre piani divisi in tredici sale. Il primo piano ospita il loggiato romanico con la galleria delle epigrafi e la sala dei paramenti liturgici provenienti dalla Cattedrale.
www.museo.diocesitv.it
IL CASON
Via Canizzano 10 - c/o Pastoria del Borgo Furo 
Il Cason è una struttura, tipo palafitta, costruita sulle rive del fiume Sile. All’interno del Museo sono conservati strumenti originali di pesca, che venivano usati dalla gente che abitava lungo le rive del Sile. Qui si possono trovare anche specie di pesci ed anfibi, ormai estinti a causa della presenza di uccelli e pesci non autoctoni.
MUSEO CIVICO DI SANTA CATERINA
Piazzetta Botter, 1
I Musei Civici di Treviso sono ospitati nella trecentesca Chiesa di Santa Caterina e nel vicino Convento dei Servi di Maria. Il museo ospita il patrimonio della città di Treviso, mostre temporanee, eventi di didattica, culturali e di ricerca contemporanea. Negli spazi del convento sono esposti importanti dipinti della Pinacoteca, tra il Quattrocento e l’Ottocento (Lorenzo Lotto, Tiziano, Giovanni Bellini, Jacopo da Bassano).
www.museicivicitreviso.it
 
Escursioni a Treviso
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PARCO ARCHEOLOGICO DIDATTICO DEL LIVELET
Via Carpenè - Revine Lago (TV)
Il Parco Archeologico del Livelet è circondato da un paesaggio naturale. Il museo all’aperto mostra la ricostruzione di tre palafitte che si riferisco ad un periodo che va dal Neolitico all’Età del Bronzo. La visita rappresenta un viaggio nel tempo alla scoperta della vita quotidiana della preistoria attraverso la ricostruzione di numerosi oggetti, utensili e arredi.
www.parcolivelet.it
Foto: Sisiterscom.com, Shutterstock
VITTORIO VENETO
La città della Marca Trevigiana, Vittorio Veneto, è il simbolo della pace dopo la Grande Guerra. Oltre ad essere nota per la sua eccellenza del suo patrimonio artistico, storico ed architettonico è anche la città natale di Lorenzo Da Ponte, noto librettista di Mozart. A Vittorio Veneto si può assaggiare del vino pregiato mentre il paesaggio è ideale per passeggiate, escursioni a cavallo e in mountain bike.
www.turismovittorioveneto.gov.it
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