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Pafos

La città di Afrodite

Pafos si trova sull’isola di Cipro che custodisce diecimila anni di storia mediterranea e dove la leggenda narra che vi nacque la Dea Afrodite. A Pafos, alto nel cielo, splende Orione il cacciatore che instancabile insegue le Pleiadi accompagnato dai due inseparabili cani. È un cielo mitologico che ben si accompagna ai miti di cui Cipro è permeata.

 

Foto: Sisterscom.com, Shutterstock

 

Cipro è ben nota nel mondo come l’isola dove emerse dal mare la dea Afrodite, per i greci, e Venere per i latini. Il pittore del Rinascimento, Sandro Botticelli, l’ha ben rappresentata in un quadro esposto alla Galleria degli Uffizi a Firenze. È la dea non solo della bellezza, bensì della Terra madre, un mito che dominava i Paesi del Medio Oriente.


Pafos, sulla punta estrema occidentale di Cipro, racconta anni di storia mediterranea

La vecchia Nea Pafos fu fondata nel XII secolo a.C., si estendeva per 950mila mq e nel 58 a.C. fu annessa a Roma e potè battere moneta avviando rapporti commerciali con Alessandria, Rodi e Atene. Fu la capitale di Cipro al tempo dei greci e dei romani e la sua importanza è testimoniata dalla ricchezza che ha lasciato ville adorne di splendidi mosaici rinvenuti causalmente nel 1962.

 

Foto: Sisterscom.com, Shutterstock

 

Così sono venute alla luce la casa di Dioniso, il dio del vino e la casa di Teseo, l’eroe che con un randello minaccia il Minotauro, il mostro cretese. Sono pavimenti di ville patrizie del III e V secolo d.C. raffiguranti scene della mitologia greca, considerati fra i più raffinati del Mediterraneo. Il mosaico più antico è del periodo ellenistico, in tessere bianche e nere, che raffigura il mostro Scilla (donna-pesce-cane) con tridente e delfini. Innumerevoli sono le testimonianze archeologiche ben conservate di cui si può goderne la bellezza.

 

A Pafos sono diversi i siti archeologici dichiarati Patrimonio Mondiale dall’Unesco

La regione di Pafos è infatti sede di numerosi siti archeologici dal valore storico inestimabile, come Katos Pafos dichiarata Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Il parco archeologico di Kato Pafos è caratterizzato da siti e monumenti dalla preistoria al Medioevo e da resti del periodo romano come i pavimenti a mosaico di quattro ville romane. Il complesso comprende anche i monumenti di Asklipieion, Odeion, l’Agora, la fortezza di “Saranta Kolones”, le rovine “Limeniotissa” della prima basilica cristiana e le “Tombe dei Re”

 

Foto: Sisterscom.com, Shutterstock

 

Il centro storico di Pafos, dominato dal castello fortezza dei Lusignano, gode di una bella strada pedonale costiera adorna di alte palme e dove si affacciano hotel di lusso e suntuosi ristoranti. È piacevole percorrerla fino al porto turistico della vecchia Pafos e cercare la taverna ideale per degustare un’abbondante cena a base di pesce preceduta da antipasti serviti su grandi piatti comuni dove primeggiano salse di verdure biologiche coltivate sull’isola.

Il porto è il centro nevralgico per i turisti dove si può cenare tutto l’anno sul mare, che di notte fa sentire i suoi umori, dalla dolce risacca di acque chete al rumoreggiare fragoroso della tempesta.

 

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A Pafos l’aria è profumata di mille essenze, tra cui spiccano rosmarino e frangipane accompagnati dal fruscio delle palme e degli ulivi. Interessanti sono gli itinerari tra storia, cultura, natura e divertimento: da Pafos si possono seguire diversi itinerari per visitare l’isola di Cipro in modo veloce e intelligente, sia con l’auto a noleggio (la guida è all’inglese), che con i mezzi pubblici. Tra i tanti itinerari, i più suggestivi sono: l’itinerario archeologico di Afrodite, delle chiese bizantine e dei luoghi dove vissero i Santi cristiani, dei vini, della botanica, e poi gli itinerari a tema di birdwatching, equitazione, ciclismo, podismo, vela, subacquea, pesca, safari nei parchi naturali e infine quelli dei golf con club house eleganti e ottimi ristoranti, su colline che dominano prati smeraldini.

 

Testo di Pia Bassi

Avion Tourism Magazine

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Video: www.visitcyprus.com

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Uffici Turistici

www.visitcyprus.com

www.turismocipro.it

 

Dove dormire a Pafos

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Pafos offre diverse possibilità di soggiorno per trascorrere una vacanza con tutti i confort. 

Per trovare l'hotel ideale e le migliori offerte si può fare una ricerca per stelle ma anche per quartieri o luoghi d'interesse

 

STELLE
Hotel per stelle, suddivisi per la tipologia dei servizi offerti:
QUARTIERI
Hotel nei quartieri di Pafos
 
AEROPORTO
Hotel vicino all'aeroporto
 
Hotel nelle altre città di Cipro 
 
 
Dove andare A PAFOS
Monumenti a Pafos
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PARCO ARCHEOLOGICO DI KATO
Il Parco Archeologico sorge dove, nell'antichità, si trovava la città di Nea Pafos, divenuta Patrimonio Culturale dell'UNESCO.
Kato Pafos è uno dei siti archeologici più importanti di Cipro e comprende le quatto case di Dioniso, Teseo, Aion e Orfeo (con i rinomati pavimenti a mosaico raffiguranti scene della mitologia greca), l'Odeon, l'Asklipieion, l'Agorà, le mura della città e le rovine del castello bizantino “Saranta Kolones“ (quaranta colonne) a nord del Porto di Pafos.
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BASILICA PALEOCRISTIANA DI CHRYSOPOLITISSA
La Basilica paleocristiana di Chrysopolitissa si trova a Kato Pafos. In questa Basilica sono visibili straordinarie pavimentazioni a mosaico. Nel 45 d.C. Cipro si convertì al cristianesimo ad opera degli apostoli Paolo e Barnaba. Una porzione di colonna in marmo bianco indica dove l’apostolo Paolo fu legato e fustigato per trentanove volte. A loro si deve la diffusione del Cristianesimo e la fondazione della chiesa autocefala di Cipro, una delle più antiche chiese cristiane al mondo.
 
Tombe dei Re. Foto: Sisterscom.com, Shutterstock
TOMBE DEI RE
Il sito archeologico “Tombe dei Re” costituisce parte del complesso tombale dell’antica Pafos. Questo sito, come il Parco Archeologico di Kato Pafos, è incluso nel Patrimonio Culturale dell’Unesco.
 
Le Tombe dei Re si trovano nella necropoli a nordovest di Pafos e sono state scavate nella roccia tra il Periodo Ellenistico e l’inizio di quello Romano. Sono simili alle tombe rinvenute ad Alessandria d’Egitto e alcune sono caratterizzate da diverse stanze.
 
 
Musei a Pafos
MUSEO ARCHEOLOGICO DEL DISTRETTO DI PAFOS
Il Museo Archeologico del Distretto di Pafos ospita una collezione di reperti rinvenuti nell’area di Pafos, dal Neolitico fino al 1700.
Di particolare interesse un rara scultura di “Afrodite Guerriera”.
Il Museo è collegato all’Itinerario Culturale di Afrodite.
MUSEO ARCHEOLOGICO MARION - ARSINOE
Il Museo di Marion-Arsinoe si trova a Polis, nel Distretto di Pafos. Espone una collezione di oggetti antichi dal Neolitico al Medio Evo, rinvenuti in occasione di scavi effettuati nella regione. I reperti archeologici provengono dall’antica città di Marion, ribattezzata Arsinoe nel III secolo a.C., dai suoi cimiteri e dall’area circostante.
MUSEO DEL VINO
Villaggio di Erimi, strada per Pafos
4000 anni di storia del vino sono raccontati attraverso vecchi documenti che spiegano tecniche di coltivazione e vinificazione ma anche gli aspetti sociali ed economici. Si possono ammirare: giare, recipienti e calici medievali. L’isola ha ampie zone adibite a vigneti terrazzati che producono ottimi vini. Uno di questi è il Ximsteri dal quale si ottiene un vino bianco fresco da bere giovane.
Escursioni a Pafos e dintorni
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PENISOLA DI AKAMAS 
Parco naturale protetto, con la splendida spiaggia Lara, luogo ideale di nidificazione delle tartarughe Caretta. Un centro di ricerca le protegge con segnaletica, gabbiette e recinzione dell’area. La sabbia fine consente di poter osservare le tracce lasciate dai carapaci. Chi ama il birdwatching può avvistare rare aquile e upupe dal piumaggio rosa. Si trova a circa 40 Km da Pafos.
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LARNAKA, IL LAGO SALATO 
Zona protetta, habitat ideale per milioni di uccelli in migrazione di circa 80 specie. I fenicotteri rosa sono di casa e vi svernano nutrendosi di gamberetti. Durante l’estate l’acqua evapora e lascia una crosta bianca che brilla al sole. È il sale che un tempo, fino agli anni Ottanta veniva raccolto e anche esportato. Larnaka si trova a circa 137 Km da Pafos.
 
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TEATRO GRECO ROMANO DI KOURION
Il teatro si trova a Kourion, a circa 50 chilometri da Pafos, sulla strada che porta da Pafos a Limassol. Fu costruito nel II sec. a.C. ed è tuttora fruibile per spettacoli e concerti. Dall’alto si domina la baia di Agios Ermogenis e la sottostante ricca pianura con campi coltivati. A Kourion si possono ammirare anche i mosaici, ben conservati, che decorano i pavimenti delle sue ville patrizie. Una di queste è la Casa dei Gladiatori, del III secolo d.C., che custodisce una serie d’importanti mosaici.
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I MONTI TROODOS E LE CHIESE BIZANTINE
Monti Troodos 
Ai Monti Troodos, alti 1952 metri giungono geologi per studiarne le rocce e l’ofiolite. Boschi, pinete e campi sono attraversati da sentieri per il trekking e piste ciclabili con aree belvedere sul Mediterraneo. Dai monti, che d’inverno offrono agli sciatori ottime piste, scendono torrenti dalle acque limpide. Sui Monti Troodos si trovano inoltre monasteri e piccole chiese bizantine dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Da non perdere, a 1318 metri, il Monastero di Kykkos, dedicato alla Vergine Maria.
 
Tempio di Afrodite. Foto: Sisterscom.com, Shutterstock
TEMPIO DI AFRODITE A KOUKLIA
Nel villaggio di Kouklia, situato a sedici chilometri a sud ovest della città di Pafos, si trovava l’antica città di Palepafos, dove si erge l’importante tempio di Afrodite. Il sito fa parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Il Tempio è dedicato all’antica dea olimpica della bellezza legata al mito della madre terra, nata dalle onde del mare che lambiscono la bella spiaggia di Petra tou Romiou. Le statue di Afrodite, rinvenute nei vari siti archeologici, sono conservate in diversi musei dell’isola. A Kouklia, dove ci sono i resti del tempio, è stata eretta la chiesa detta “Panagia Aphroditissa”, meta di devozione delle donne di Cipro. Al culto della dea Cipride erano associate piante e arbusti originari dell’isola: tamerice, melograno, mirto, rosmarino, fiore d’Adone o ranuncolo dei grani, narciso, anemone, asparago, rosa, acero, origano, mela cotogna e alcune conchiglie.
 
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