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Granada

 Tesoro dell'Andalusia dalle origini arabe
Granada, sede dell’ultimo regno arabo della penisola iberica, è una delle città più suggestive al mondo, carica di storia e di leggende, e dà il nome a una delle otto province dell’Andalusia.
 
Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
 
Adagiata sulla collina Sabika, separata dall’Albayzín dal fiume Darro, l’Alhambra (in lingua araba “castello rosso”) è il monumento più prestigioso e noto. La cittadella, i palazzi e i giardini, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, sono carichi di simbologia e mitologia. Vi si accede dalla Plaza Nueva.
 
Alhambra
Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
 
La cuesta de Gomérez conduce verso l’alto alla porta in stile rinascimentale delle Granadas. La salita s’inerpica fino alla Plaza de los Aljibes, sulla cui sinistra si eleva l’Alcazaba (cittadella), a pianta triangolare e circondata da solide mura, la costruzione più antica della collina assieme alle Torres Bermejas. Qui, la Torre de la Vela offre un suggestivo scorcio di Granada. La Puerta del Vino dà accesso agli appartamenti palatini. La facciata del Cuarto Dorado (stanza dorata), luogo di udienza del sultano, è una delle più belle dell’Alhambra. Riccamente decorata e con una fontana al centro, sulla facciata si aprono due porte: quella di destra conduceva agli alloggi privati del sultano mentre quella di sinistra, portava al Patio de los Arrayanes (patio dei mirti), attorno al quale sono disposte le stanze del Palacio de Comares.
 
Palacio de los Leones. Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
Palazzo di Carlo V. Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
 
Di fianco al Palacio de Comares s’innalza il Palacio de los Leones, residenza privata dei monarchi, che si articola attorno a un patio sorretto da 124 esili colonnine. Il complesso dell’Alhambra vanta luoghi e monumenti di grande espressività architettonica: il Convento di San Francesco, luogo di sepoltura della regina Isabella la Cattolica prima del trasferimento nella cappella reale di Granada, dove riposano anche il consorte Ferdinando di Aragona, la loro figlia Giovanna la Pazza e suo marito, Filippo il Bello; la Chiesa di Santa María de la Alhambra, prima cattedrale della città eretta, a pianta gotica, sui resti della moschea reale; il Palazzo di Carlo V, uno dei monumenti rinascimentali più suggestivi di tutta la Spagna, progettato nel 1527, dove si trova il Museo dell’Alhambra.
 
L’AlbayzínFoto: © Sisterscom.com, Shutterstock
L’Albayzín
Risalente al secolo XI, è il quartiere Andaluso per antonomasia, con la Medina e le maggiori moschee. L’itinerario parte da Plaza Nueva, attigua alla Plaza de Santa Ana, ove sorge l’omonima chiesa, con la torre in stile mudéjar e la cappella maggiore in stile moresco. Accanto ai resti del ponte del Cadí, che  univa l’Alhambra all’Albayzín, si trova El Bañuelo, uno dei bagni arabi più antichi e meglio conservati della Spagna.
 
SacromonteFoto: © Sisterscom.com, Shutterstock
I quartieri di Granada
Il Paseo de los Tristes è uno dei luoghi più briosi e cosmopoliti di Granada da dove si può ammirare un panorama suggestivo sull’Alhambra. La Calle Peso de la Harina conduce al rione del Sacromonte con le caratteristiche case-grotte scavate in buona parte nella collina di Valparaíso. In uno dei punti alti della città si trova il quartiere dell’Albaicíndal profondo sapore arabo. Strade strette e ripide ospitano i cármenes (case con giardino) e antiche moschee sulle quali sono state costruite chiese.
 
Il Mirador de San Nicolás
Il Mirador de San Nicolás. Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
 
E' una delle piazze più celebri e maggiormente frequentate di Granada da dove s’intravede il panorama più incantevole dell’Alhambra e, nei giorni di cielo terso, delle principali vette della Sierra Nevada. La Cattedrale di Granada, sita a ridosso della Gran Vía de Colón, venne eretta sui pilastri della moschea maggiore. In essa convivono gli stili Gotico, Rinascimentale e Barocco, che ne fanno uno dei tempi cristiani più sontuosi del meridione spagnolo.
 
La cucina andalusa
La cucina andalusa è fatta di ingredienti freschi e locali, con piatti a base di pesce nelle province costiere e di piatti di carne dell'entroterra e riflette la sua storia, ricca di profumi, sapori e colori. Famose sono le zuppe fredde come il gazpacho andaluso a base di verdure e l'ajoblanco (aglio bianco) con pane, mandorle schiacciate, aglio, olio d'oliva tipica di città di Granada e Malaga che si consuma accompagnata con frutta come uva o melone. Il salmorejo è invece una zuppa tipica di Cordova e nota anche come ardoria a Siviglia preparata con pomodoro, aglio, pane duro e servita con in cima spicchi di uovo sodo, pezzetti di jamón serrano e un filo di olio d'oliva. Da degustare in andalusia ci sono anche il vino come il Málaga e gli sherry.
 
Gazpacho andaluso. Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
Ajoblanco. Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
Salmorejo. Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
 
 
La Costa Tropical di Granada
Zona costiera della provincia di Granada, si estende per 103 km sul litorale, costellato di spiagge e cale dalle acque limpide e cristalline del Mar Mediterraneo. Grazie al suo microclima subtropicale, conta ben 320 giorni di sole all’anno e la temperatura media annua supera i venti gradi, rendendo possibile la balneazione per tutti i dodici mesi.
La Costa Tropical nella provincia di Granada. Foto: © Sisterscom.com, Shutterstock
 
Testo di Eugenio Sorrentino
Aggiornamento a cura di Alisè Vitri
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Dove dormire a Granada
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Granada è una città accogliente ed offre diverse possibilità di soggiorno in strutture dotate di ogni confort.

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STELLE
Hotel per stelle, suddivisi per la tipologia dei servizi offerti:
 
QUARTIERI
Hotel nei quartieri
 
 
DOVE ANDARE A GRANADA
Monumenti a Granada
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L'ALHAMBRA
É un bel complesso di edifici e giardini. Fu il principale centro politico e aristocratico dell'occidente musulmano. Il recinto del palazzo è formato da cortili rettangolari di grande bellezza, adornati da numerose fontane e da edifici in stile nazarí che servivano da dimora per i re e i loro servi.
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GENERALIFE
Era la residenza di campagna del sultano, l’orto per l’approvvigionamento dei palazzi e la zona di svago della nobiltà. La ricchezza di vegetazione si ottenne deviando, mediante canali, il corso del fiume Darro fino al Generalife. Il patio dell’Acequia (Canale) è di grande bellezza e colore, e dà accesso al palazzo. Da qui si possono ammirare vedute di straordinaria bellezza. 
 
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CATTEDRALE DI GRANADA
Diego de Siloé trovò la soluzione perfetta per collegare una cupola rinascimentale ad una struttura gotica. Unì la pianta circolare con quella basilicale, ottenendo per questo il riconoscimento degli architetti dell’epoca. La cappella maggiore sintetizza la grandezza di questo edificio. La sua cupola è decorata con vetrate di grande bellezza, insieme a sculture e dipinti di Alonso Cano. Attualmente l’antica sala capitolare è il luogo di esposizione del tesoro della cattedrale
 
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MONASTERO DELLA CARTUJA
Anche se il progetto iniziale è di epoca medievale, lo stile è totalmente barocco. Non venne costruita fino all’anno 1515. Per questa ragione, la Cartuja si è allontanata dall’austero progetto iniziale per integrare nella chiesa, nella sagrestia e nel sacrario l’opera di diversi artisti. Tra questi ricordiamo Bocanegra e Sánchez Cotán. Sono particolarmente interessanti le incrostazioni di pietre. 
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CAPPELLA REALE A GRANADA
Ubicata all’interno della cattedrale, la Cappella Reale fu edificata in stile gotico quando già da tempo in Castiglia si costruiva in stile rinascimentale. 
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IL BANUELO
Costruiti nel sec. XI, figurano tra i più importanti bagni islamici conservati in Spagna e una delle opere più antiche della Granada musulmana. Sulla loro pianta rettangolare si sovrappongono colonne e capitelli romani, alcuni visigoti e califfali, oltre a volte a botte con dei bei lucernari a forma di stella. 
 
Museo a Granada
MUSEO PARCO DELLE SCIENZE GRANADA
È un museo interattivo che invita a partecipare attivamente per comprendere i fenomeni che ci circondano. Si tratta di un luogo progettato per sperimentare, alimentando così il desiderio di imparare e aiutando a comprendere il mondo in cui viviamo.
www.parqueciencias.com
 
Escursioni a Granada e dintorni
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TORREMOLINOS
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CORDOBA

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